PONSACCOIl Paradiso esiste? E l’Inferno? Andare a Messa serve? E il sesso è un peccato? Cosa dice il Nuovo Testamento degli omosessuali? La scienza smentisce le Sacre Scritture? Queste sono solo alcune delle tante domande che affollano le menti di fedeli e non, e a cui non è facile trovare una risposta soddisfacente, vuoi per la complessità dell’argomento o più semplicemente a causa dell’imbarazzo che porre simili quesiti ad un prete può creare. Per fortuna qualcuno però ha trovato il coraggio di fare queste e tante altre domande a chi una risposta può darla, Giampaolo Grassi, ponsacchino, giornalista parlamentare dell’Ansa, racconta: "Occupandomi per mestiere di parole che durano al massimo qualche giorno, arrivato alla mezza età avevo semplicemente pensato che fosse giunto il momento di occuparmi di quelle parole che sono lì da duemila anni. Anche per interrogarmi sulla fede". "Per capire se ce l’avessi, se ce l’avessi mai avuta - prosegue -. A riaccendere il mio interesse per la Bibbia era stata una chiacchierata con don Andrea Cristiani: durante un viaggio in treno, mi aveva parlato dell’essenza del messaggio del Vangelo, della necessità di liberarlo dalle chiacchiere. Salutandoci alla stazione, ci eravamo dati appuntamento per parlarne di nuovo, e così è stato".
Alla luce di oltre 50 anni di studi e riflessioni sulla Bibbia e, nel ruolo di parroco, di confronto quotidiano con i fedeli don Andrea Pio Cristiani, fondatore del Movimento Shalom, è sicuramente l’uomo giusto per rispondere a queste domande, risposte che sono racchiuse e approfondite nel libro che ha scritto proprio insieme a Grassi dal titolo "Il fuorilegge. Gesù, un Dio senza religione". Un titolo che anticipa le intenzioni dei loro autori, nell’introduzione infatti don Cristiani afferma "I Vangeli sono il racconto di una vita, quella di Gesù. E sono una provocazione unica, perché Gesù ha liberato la religione dalla religione".
Liberare è la parola più adatta a riassumere il libro, attraverso il quale Grassi e Cristiani intendono alleggerire il racconto dei Vangeli dai vari dogmatismi che li circondano "Bisogna fare le pulizie. Bisogna togliere la muffa. Ma è come un quadro su cui abbiano messo le mani in tanti. Diventa difficile intravedere l’opera originale dell’artista sotto i pasticci fatti da qualche restauratore maldestro. Però siamo fortunati. Nel cammino di riscoperta delle Scritture, sappiamo di poter contare su una bussola, ci possiamo far guidare da un criterio infallibile: la parola di Dio mira sempre alla comprensione più ampia delle condizioni di ognuno degli 8 miliardi di esseri umani che abitano la terra, partendo dal presupposto che ognuno di essi è diverso. In altre parole, per distinguere l’opera divina dai pasticci dei restauratori basta seguire un criterio a suo modo elementare: è divino tutto ciò che è finalizzato alla felicità dell’uomo".
Sono queste le parole con cui don Andrea Cristiani introduce il libro ricordando come "Basta trovare parole nuove, cercandone le radici nei Vangeli. Perché nei Vangeli c’era già tutto. Il messaggio originario di Gesù continua a parlarci e a illuminarci. Bisogna ripartire da lì. Togliendo il resto, rimuovendo quanto c’è stato costruito sopra dall’uomo, che è sempre condizionato dalla sua natura e dalla sua cultura". Per il momento il libro – Edizioni Castelvecchi – si potrà acquistare solo presso il Movimento Shalom, ma a breve sarà disponibile sia nelle librerie che online al costo di 15 euro.
Greta Ercolano