Dare una seconda vita ai libri. Ma non solo. Perché acquistando un volume si contribuisce a comprarne di nuovi, ridando vigore al circuito virtuoso che alimenta la voglia di leggere. Come fare? Alla biblioteca comunale Gronchi di viale Rinaldo Piaggio cìè lo spazio della bancarella del libro usato. Grazie all’iniziativa portata avanti da Bibliolandia (ossia la rete che raduna decine di biblioteche sparse su tutto il territorio provinciale della quale l’Unione Valdera è capofila), a prezzi bassi si trovano gialli, thriller, fumetti, saggi di arte, poesia, classici, volumi sulla cucina, romanzi, dizionari, enciclopedie e molto altro ancora. La bancarella del libro usato si trova, fisicamente, all’interno della struttura della biblioteca Gronchi (apertura tutti i giorni tranne la domenica, dalle 9 alle 19), che custodisce un patrimonio librario di 70 mila volumi ed è accessibile all’utenza offrendo i consueti servizi di sala lettura, studio, prestito, postazioni internet.
Alla bancarella, attiva ormai da diversi anni e che nei mesi scorsi è stata anche al centro di iniziative speciali organizzate in più occasioni, si trovano libri ricevuti tramite donazioni che vengono messi in vendita dopo la valutazione sul loro stato e che spesso hanno già altre edizioni presenti in catalogo. Il ricavato della vendita dei libri usati va alla rete, che in pratica reinveste le somme proprio nell’acquisto di nuovi libri. Dunque, un investimento in cultura che diventa sostanzialmente doppio.