REDAZIONE PONTEDERA

L’idea della "Città della calzatura": "Nel borgo le botteghe artigiane a Ponticelli fabbriche e un mercato"

La proposta lanciata da Alberto Fausto Vanni per sfruttare al meglio l’arte produttiva che esiste dal 1946

L’idea della "Città della calzatura": "Nel borgo le botteghe artigiane a Ponticelli fabbriche e un mercato"

SANTA MARIA A MONTE

Nel borgo medievale botteghe artigiane come nell’antichità. A Ponticelli, come da tradizione ultrasettantennale, le fabbriche. Santa Maria a Monte paese della calzatura. Questa l’idea che lanciano Azione e Partito Repubblicano con Alberto Fausto Vanni. "Santa Maria a Monte e Ponticelli hanno una importante tradizione calzaturiera – dice Vanni – Dal 1946, finto il periodo bellico, questa cittadina ha iniziato un percorso dedicato alla calzatura. Nacquero vari calzaturifici che hanno fatto storia di questo paese. Ma ora, giunti al 2024, occorre trovare nuove soluzioni per trasformare la parte pianeggiante cioè Ponticelli e renderla viva coinvolgendo il centro storico e dargli il sapore delle ’Botteghe della calzatura’ in chiave moderna e attuale. Mentre a Ponticelli, nella piazza al momento senza nome, adiacente via Francesca, dove sono varie attività commerciali, proponiamo l’istituzione di un mercato settimanale il lunedì pomeriggio e un settore specifico legato alla calzatura. Nel centro storico di Santa Maria a Monte botteghe di calzolai e in questo contesto l’inserimento di enoteche e ritrovi per giovani".

"Il progetto prevede circa 10 attività legate all’artigianato della scarpa sia da donna che da uomo e accessori in pelle – aggiunge Vanni – L’apertura di queste nuove attività la vorremmo prevedere in contemporanea, insieme alle botteghe collaterali. Poi serviranno una promozione e allestimenti ben visibili e colorati scelti e adeguati da uno studio specializzato in questo settore, cartellonistica e promo sul mondo del Web con l’invito di ospiti importanti del settore moda. Inoltre un settore dedicato alle scarpe su misura sia da donna che da uomo. Occorre trovare artigiani calzolai capaci e con incentivi adeguati per promuovere questo progetto per trasformare Santa Maria a Monte e Ponticelli in una città della calzatura".

Secondo Azione e Partito Repubblicano andranno anche "istituiti accordi con istituti scolastici per avere a Santa Maria a Monte un distaccamento scolastico e formativo dedicato alla moda della calzatura e accessori". "Come primo passo occorre il coinvolgimento di industrie e artigiani presenti sul territorio, sarà il dialogo fra istituzioni e mondo del lavoro, questa è la formula fondamentale per la riuscita di questo progetto", conclude Vanni.