CARLO BARONI
Cronaca

Lineapelle in tenuta internazionale. Dita incrociate a Londra e New York

In Inghilterra e negli Usa le prime due tappe, poi ci sarà Milano. Appuntamenti strategici, tante incognite

Una modella a una sfilata di moda. Martedì appuntamento a Londra

Una modella a una sfilata di moda. Martedì appuntamento a Londra

di Carlo BaroniSANTA CROCE (Pisa)La crisi della pelle, come quella di tutta la filiera della moda, è certificata ormai dai numeri. Il 2024 è stato durissimo con il ricorso alla cassa integrazione e ai fondi di solidarietà che ha toccato punte del + 214%. Ora si guarda al 2025. Non senza preoccupazioni, perché tutte le previsioni parlano di una ripresa che deve ancora attendere almeno giugno: guerre, frenata delle grandi firme e del lusso, tensioni internazionali stanno ancora assillando i mercati. Intanto però il mondo della moda e delle pelle ha davanti i primi appuntamenti cruciali nei quali capire quali direzioni ci sono a medio termine. Tre tappe che sono strategiche da sempre.

Il network fieristico internazionale di Lineapelle parte fra pochi giorni. Si inizia, come di consueto, dalla Gran Bretagna. Si inizia da Lineapelle London, in programma martedì prossimo nella stimolante location di design dell’Ham Yard Hotel. Quaranta aziende hanno raccolto l’invito a presentare lo sviluppo delle proprie collezioni in un evento che si configura come una boutique fair: informale, di tendenza e in grado di offrire ai suoi espositori concrete occasioni di networking con visitatori che esprimono un modello di creatività d’avanguardia e supercool.

Poi il volo oltreoceano. Mercoledì 29 e giovedì 30 gennaio andrà in scena Lineapelle New York. Negli spazi del Metropolitan Pavilion, oltre 100 aziende esporranno i loro campionari andando alla scoperta di un mercato determinante per il Made in Italy – quello americano alle – prese con una transizione presidenziale a cui tutto il mondo guarda per capire come potrebbero cambiare una lunga serie di equilibri economici e geopolitici.

Quindi rotta su Milano. Alla prova più importante da sempre. Martedì 25, mercoledì 26, giovedì 27 febbraio Lineapelle celebra a Fiera Milano Rho la sua edizione numero 105 ospitando oltre 1100 espositori e proponendo la consueta, ricchissima agenda di eventi studiati per arricchire l’esperienza fieristica dei visitatori. Quest’anno dopo il successo della prima edizione (febbraio 2024), torna Lineapelle Interiors, progetto espositivo che punta a valorizzare la carica innovativa di concerie e produttori di materiali nell’ambito dell’arredamento di interni che può crescere e rivelarsi importante: 19 installazioni metteranno in mostra le creazioni inedite frutto della collaborazione tra fornitori e studi specializzati in interior design.

Nuova veste anche per le sfilate di Lineapelle Designers Edition: sette show in tre giorni che porteranno in passerella una nuova idea di pelle. Eventi che si abbinano alle sei presentazioni giornaliere che dal 25 febbraio al 2 marzo animeranno Spazio Lineapelle, lo showroom di Piazza Tomasi di Lampedusa a Milano. Giorni cruciali, questi, anche per il calzaturiero – settore legato a doppio filo al conciario, come la pelletteria – perché dal 23 al 25 febbraio, a Fiera Milano, andrà in scena anche Micam dove si si riuniscono produttori e buyer per scoprire le collezioni di oltre 1000 brand di calzature per uomo, donna e bambino e aggiornarsi sulle ultime tendenze di stile e tecnologie. Una prima prova per il mondo della scarpa c’è stata nei giorni scorsi con Expo Riva Schuh & Gardabags, la manifestazione di Riva del Garda che ha chiuso con 9.000 presenze registrando un’ottima partecipazione anche ai 19 eventi organizzati per favorire il business. E sono gli stessi giorni di Mipel, evento fieristico della pelletteria – segmento di rilievo del comparto moda – uscita da un 2024 durissimo con una perdita di fatturato dell’8,4% e un calo dell’export del 9.7%.