CARLO BARONI
Cronaca

Lineapelle riporta l’entusiasmo: "Tanto interesse dai visitatori. Ma la situazione resta difficile"

Il primo bilancio della tre giorni milanese che ha chiuso ieri i battenti: parla Michele Matteoli. In visita agli stand delle aziende del distretto anche i sindaci del Comprensorio del Cuoio.

Il primo bilancio della tre giorni milanese che ha chiuso ieri i battenti: parla Michele Matteoli. In visita agli stand delle aziende del distretto anche i sindaci del Comprensorio del Cuoio.

Il primo bilancio della tre giorni milanese che ha chiuso ieri i battenti: parla Michele Matteoli. In visita agli stand delle aziende del distretto anche i sindaci del Comprensorio del Cuoio.

Presenze in sensibile crescita. Buyers da tutto il mondo presenti. Anche cinesi e americani. Lineapelle si conferma vetrina d’eccellenza. "Le aziende si sono preparate al massimo per questo appuntamento – dice Michele Matteoli, presidente del Consorzio Conciatori di Ponte a Egola –. Da capire, ovviamente, se tutto l’interesse che abbiamo percepito si trasformerà in lavoro ed in ripresa. Il momento resta complicato: siamo arrivati qui dopo un 2024 che ci ha messo a dura prova. L’entusiasmo della fiera non significa che i problemi sono tutti alle spalle. Sono ancora qui". L’attenzione agli andamenti del mercato è molto alta. Per questo le istituzioni si sono mobilitate tutte, più di sempre, per stare vicino alle imprese del comparto moda e supportarle durante l’evento più importante dell’anno. "La fiera Lineapelle rappresenta un’opportunità unica per le nostre aziende di confrontarsi con i leader del settore, esplorare nuove tendenze e costruire relazioni commerciali fondamentali – spiega il sindaco Simone Giglioli in visita alla fiera accompagnato dal presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo, dalla vice sindaco Azzurra Bonaccorsi e dall’assessore Marco Greco e dal consigliere del presidente Giani, Vittorio Gabbanini -. Volevamo essere qui per dare loro il nostro sostegno, per capire quali sono gli umori e che cosa ci si aspetta dal mercato, viste le difficoltà che stiamo attraversando ormai da diversi mesi".

Il sindaco di Santa Croce Roberto Giannoni: "La fiera è andata bene, il primo dato importante è che i brand sono tornati a farsi vedere, indizio che le case di moda stanno per ripartire con la produzione o comunque sono pronte a farlo. Inoltre quella che sembra essere l’imminente fine del confitto russo ucraino dá forte speranza per poter riaprire dei mercati storici dell’est Europa".

"A conclusione fiera vengo via carico di ottimismo come i nostri imprenditori – aggiunge Fabio Mini, sindaco di Castelfranco –. Nel solo giorno di martedì, il primo di fiera, gli espositori hanno registrato oltre il 30 per cento in più di presenze agli stand. Un indice importante che dimostra una ripresa delli’nteressamento ai prodotti del nostro distretto industriale".

Carlo Baroni