ILENIA PISTOLESI
Cronaca

L’oasi che salva i cavalli e gli uomini dai malesseri

Il sogno di Davide Bassi presidente di Aquila Nera è un modello per la Regione e ispirazione per una fiction

di Ilenia Pistolesi

Un incontro inaspettato che può cambiare completamente la vita, destinato a diventare presto una fiction televisiva. Un percorso che Davide Bassi, presidente dell’associazione Aquila Nera di Pomaia, a Santa Luce, che si prende cura di cavalli sottratti al macello e strappati dalle corse clandestine, compie a 17 anni in Australia dove incontra un anziano sciamano lakota che gli trasmette, attraverso un percorso di iniziazione, quella via ancestrale e animistica di come i Sioux delle grandi pianure si relazionavano con il cavallo allo stato brado, senza mezzo di coercizione psicofisico, al fine di cavalcarlo senza morso, redini e sella. Un’esperienza in mezzo ad un branco di brandy australiani, dove Bassi con il suo maestro ha acquisito il linguaggio del cavallo. Dopo il suo rientro in Italia, si presenta una vita passata fra gli impegni universitari, moda, spettacolo ed imprenditoria.

Ma il richiamo dello spirito del cavallo dopo 20 anni ha ribussato prepotentemente alla sua porta. Bassi molla tutto e ricomincia da zero attraverso il suo primo cavallo Levii line. Fonda nel 2005 l’associazione che ha lo scopo di salvare i cavalli dal macello e dalle corse clandestine, specialmente quei purosangue che corrono negli ippodromi. Conosce il giovane Lama Gomo Tulko, il Lama cui il regista Bertolucci si è ispirato per il suo film Il piccolo Buddha, con cui nasce un’amicizia. Con gli anni i media italiani e stranieri iniziano a conoscere il suo modo particolare di relazionarsi con i cavalli, cavalcando senza morso, redini e sella, quegli stessi animali che dovevano essere abbattuti per problemi caratteriali. Nel 2018 esce il suo primo libro L’uomo dei cavalli tra i due mondi edito dall’Era dell’Acquario. Per la trama avvincente del volume è stato proposto a Bassi di scrivere una sceneggiatura per una fiction italiana e per il mercato estero. Bassi ha creato con la sua famiglia una società agricola biologica di 20 ettari a Pomaia, all’interno dei quali 41 cavalli vivono allo stato brado. Un’azienda in totale green economy dove vengono recuperati vecchi insegnamenti del mondo dell’agricoltura e dove vengono trasmessi gli insegnamenti della monta indiana attraverso corsi. Bassi ha creato il primo ed unico collegio nazionale nelle discipline che insegna: monta indiana e guida equestre naturale. Per questo motivo le istituzioni della Regione stanno portando avanti un progetto di legge per attuare una normativa sulla ippicultura in modo da creare altre oasi per i cavalli come Aquila Nera. I cavalli salvati, salvano le persone dai loro malesseri: infatti vengono utilizzati in attività contro la violenza e il bullismo, un progetto portato avanti per un intero anno in una scuola superiore di Livorno dove la monta indiana è stata scelta come metodo di recupero.