TERRICCIOLA
"Fuggire di fronte alle proprie responsabilità è comunque una scelta. E come ogni scelta è meritevole di rispetto. Il consiglio comunale era il più importante degli ultimi sei mesi e l’opposizione ha scelto di non presentarsi". E’ la replica di Terricciola Sicura alle accuse della minoranza di Terriciola. "Unione Democratica al dibattito in sala consiliare, faccia a faccia con sindaco e assessori, ha preferito nascondersi dietro a una tastiera e scrivere una lettera poi pubblicata sui social network. Decisione discutibile, ma comunque legittima. Unione Democratica lancia accuse e fugge. Ne prendiamo atto – prosegue Terricciola Sicura – La rimodulazione dell’Irpef esercitata dall’amministrazione comunale istituisce per la prima volta nella storia del Comune di Terricciola la “soglia di esenzione” per fare in modo che l’imposta sia pagata equamente dai cittadini in base alle loro possibilità, tutelando le persone con una situazione economica e patrimoniale particolarmente delicata. Avremmo inoltre fatto presente che l’amministrazione comunale ha ridotto l’Imu sui terreni edificabili, rimodulando la tariffa sulle seconde case e su alcune tipologie specifiche di edifici. Ai consiglieri di Unione Democratica avremmo ricordato (e non “spiegato”, perché lo sanno benissimo) che l’innalzamento dell’indice di indebitamento è dovuto in gran parte ai mutui per le opere pubbliche decisi e accesi dalla passata amministrazione e traslati come ammortamento sul 2025. Prima spendono, poi danno la colpa agli altri. E avremmo spiegato loro che nel nostro piano delle opere pubbliche è prevista la realizzazione di parcheggi necessari e attesi da anni a Terricciola e Soiana, il collegamento da Pian Della Sovita al paese di Selvatelle, la realizzazione di un impianto sportivo a Selvatelle, la sistemazione della via Vecchia tra Soiana e Soianella, il collegamento tra Terricciola e il Santuario di Monterosso e il collegamento tra via Galilei e Morrona. Avremmo inoltre ricordato alla minoranza consiliare che non c’è e non ci sarà mai alcuna fusione con il Comune di Peccioli. Integrare i servizi come Polizia Municipale, sportello per le attività produttive, Centrale Unica di Committenza e gestione del personale, per i cittadini significa: maggiore presenza di forze dell’ordine sul territorio, snellimento delle procedure burocratiche e maggiore efficienza per la gestione di gare e appalti funzionali ai lavori pubblici. E non ci sarà alcun smantellamento dei servizi scolastici sul territorio. Infine i 110mila euro previsti in entrata dalle sanzioni relative al codice della strada sono la stessa identica cifra indicata nel bilancio di previsione sottoscritto e approvato dalla passata giunta guidata dall’ex sindaco Mirko Bini".