Non c’è chiarezza sulla situazione dell’ufficio del giudice di pace, secondo il Gruppo Misto. "Sabato mattina e stamani mattina (ieri per chi legge), in orario di apertura, da una verifica effettuata personalmente, l’ufficio era chiuso, è stato suonato il campanello, ma nessuno ha risposto; e non era presente nessun cartello che comunicava la chiusura o un nuovo orario – dice Manola Guazzini – Quindi l’ufficio sarà chiuso o avrà un orario ridotto? E quale sarà eventualmente l’orario?" "E la cosa grave è che il consiglio comunale non è stato informato della riorganizzazione dell’ufficio del Giudice di Pace – aggiunge Guazzini – per il quale tra il 2014 ed il 2015 l’amministrazione si impegnò in prima persona sia per trovare i locali sia per trovare le risorse finanziarie ed umane necessarie al suo funzionamento".
Quindi come stanno le cose? Il sindaco spiega: "Non c’è alcun provvedimento di chiusura da parte dell’amministrazione dell’ufficio del giudice di pace – dice –. Lo ribadisco. E’ in corso una riorganizzazione dell’ufficio che poterà al ridimensionamento dell’orario di apertura. Infatti – come ho già detto – è in corso una interlocuzione con il tribunale di Pisa". Ieri l’ufficio era chiuso. E questo risulta anche al primo cittadino. "All’ufficio del giudice di pace lavorano due unità – aggiunge Giglioli –. Una dipendente del Comune di San Miniato e una del Comune di Santa Croce. La nuova riorganizzazione ancora non è a regime. Lo sarà nelle prossime settimane. La riduzione dell’orario trova ragione, ripeto, nell’entrata in vigore del processo telematico civile che comporta un minor afflusso di persone".
C. B.