Lutto nel commercio. La città piange Marsili

Addio a due imprenditori storici del commercio a Pontedera: Michele Pasquinucci e Riccardo Marsili. Il tessuto commerciale cittadino piange la perdita di due figure che hanno segnato un'epoca.

Lutto nel commercio. La città piange Marsili

Riccardo Marsili, morto all’età di 84 anni, è un volto storico del commercio pontederese e non solo

Sono giorni di tristezza per il commercio cittadino per l’addio di due imprenditori che con le loro storiche attività hanno contribuito a rendere vivo e attrattivo il tessuto commerciale di Pontedera tra la fine del ‘900 e l’inizio del nuovo millennio. Michele Pasquinucci, venuto a mancare all’età di 74 anni, era uno dei cinque figli di Arturo Pasquinucci, colui che portò avanti con coraggio l’attività del padre a Pontedera nel mondo delle ceramiche. E poi Riccardo Marsili, morto all’età di 84 anni, volto storico del commercio pontederese e non solo, titolare degli omonimi negozi di abbigliamento, accessori e calzature. Un uomo molto conosciuto in città, commerciante instancabile capace di portare avanti e servire per anni con successo migliaia di clienti di Pontedera e non solo nei due punti vendita su corso Matteotti. Fin da giovanissimo si appassiona al mondo delle calzature grazie a suo padre che a Lajatico fabbrica scarpe per i signori del paese e dei paesi vicini. Un’officina che diventa bottega e poi Riccardo con il fratello inizia a fare i mercati. Ma la sua visione era quella di crescere e svilupparsi.

Nel 1968 apre il primo punto vendita sul corso a Pontedera, al numero civico 62, quindi la voglia di espandersi e nel 1990 arriva il secondo negozio, al civico 88/90. Una mentalità visionaria e moderna quella di Riccardo Marsili, che negli anni è riuscito ad introdurre sul mercato un prodotto moda che accontentava clienti anche da fuori provincia. Al suo fianco la moglie Mirella lo segue in tutte le iniziative, è lei che cura la parte estetica dei negozi e allestisce le vetrine. Con i figli Alessandra e Luigi ha gestito i negozi fino a poco tempo fa, quando è arrivata la malattia che fino all’ultimo ha provato a combattere. Non sono previsti funerali, tantissimi i messaggi da parte dai colleghi commercianti, clienti e chiunque ha conosciuto il sorriso di un commerciante che ha lasciato il segno in città.

Luca Bongianni