Ponsacco, 19 luglio 2016 - I dinosauri non sono estinti e sono tra noi. Lunedì ce n’era uno che passeggiava indisturbato sulla spiaggia di Amalia Laghi. Tutto merito di Stefano Bono, in arte Mago Bolla, che li ha riportanti per il divertimento, ma anche lo spavento, di grandi e piccini. Il mago, perché qui davvero di magia si parla, ha ideato e costruito un costume che definire costume è riduttivo, visto che è proprio un marchingegno grazie al quale il piccolo T. Rex prende vita.
«Baby T. è nato dopo tanti anni di ricerca - spiega Stefano Bono- le attrezzature da mago devono colpire l’attenzione e cercavo qualcosa che avesse questo effetto sul pubblico. Già nella metà degli anni ’90 avevo costruito un cavallo che manovravo stando sui trampoli e nel 2013 sono riuscito a costruire il dinosauro». Stefano Bono non è solo mago, ma anche trampoliere da anni, e per questa sua ultima creazione ha fatto fruttare gli studi di scultura all’accademia di belle arti.
«Ho passato molto tempo tra progetti e disegni. Il difficile è stato unire tecnica ed estetica, e per questo ho sfruttato i miei studi - racconta il mago che vive a Ponsacco, ma che ormai è conosciuto in tutta Italia grazie alla sua creazione- Il dinosauro è composto da materiali semplici, come la gommapiuma, il polistirolo, l’alluminio, e una stoffa speciale che ricrea l’effetto della pelle squamata, ma la struttura è complessa. E’ tutto fatto in maniera artigianale, con grande cura per i dettagli».
La magia che lunedì ha portato tra i bambini della spiaggia è la stessa che gli ha fatto guadagnare un invito in Rai, alla trasmissione «Ufficio brevetti» e poi a Gardaland. «Ho brevettato il mio dinosauro, che dopo un breve video caricato su internat è diventato una star- conclude Bono- quest’anno ho deciso di non andare personalmente a Gardaland, ma di mandare solo il costume, perché ho nuove idee su cui lavorare».