CARLO BARONI
Cronaca

Conta di frane e danni, famiglie ancora fuori casa. Prime opere di sicurezza

Valdera e Cuoio martoriate dal maltempo: da oggi a Palaia lavori su via Nuova. San Miniato: “La priorità è riportare le persone dentro le loro abitazioni”

Conta di frane e danni, famiglie ancora fuori casa. Prime opere di sicurezza

Cuoio-Valdera, 24 marzo 2025 – Oggi a Palaia inizieranno i lavori per la messa in sicurezza di Via Nuova per Forcoli. E’ una delle 14 frane che hanno interessato il territorio comunale e per le quali – solo in somma urgenza – il Comune ha già investito 100mila euro. “Su via Nuova – spiega la sindaca Marica Guerrini – inizieremo a posizionare blocchi in cemento, intanto per poter delimitare l’area di frana e poter riaprire la strada con senso unico alternato e limitare così i disagi alla popolazione”. “Abbiamo risolto la frana di via Toiano che è riaperta – prosegue la sindaca – e parzialmente risolto quella di via Usigliano che, comunque, è tornata percorribile. C’è poi la Sp36 sulla quale interviene la Provincia: si comincia con la rimozione della terra, ma dovrà essere fatta anche una valutazione sul manto stradale che è stato fortemente messo a dura prova dallo smottamento. Una conta dei danni complessiva sul nostro territorio ancora non c’è, ma sono molti”.

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San Miniato è un altro comune fortemente colpito dalle frane: tant’è che a Balconevisi ci sono ancora sette famiglie fuori casa per uno smottamento. “Incontrerò le famiglie martedì – spiega il sindaco Simone Giglioli –. La priorità è farle rientrare quanto prima nelle loro case, ancora non abbiamo a disposizione una relazione tecnica”. Il quadro resta critico anche nel centro storico dove il parcheggio del Cencione è completamente interdetto e una perizia – richiesta anche dal verbale dei vigili del fuoco – dovrà “cristallizzare” la situazione per poi iniziare a programmare gli interventi. Nei giorni scorsi è stato realizzato un camminamento protetto in corso Garibaldi, parallelo al marciapiede interdetto che prosegue fino all’inizio dei giardini pubblici Bucalossi, anche questi interessati dalla chiusura di una porzione a causa della frana causata dal distacco dallo stesso fronte caduto su piazza Fonti alle Fate.

“Per la rimozione del materiale caduto sull’area di parcheggio c’è da attendere ancora – sottolinea il sindaco –. E’ necessario che la terra sia asciugata e che non ci siamo previsioni di meteo avverso. A quel punto, riposizionati i geobloc in cemento e, con il parere dei tecnici, valuteremo quando e quale porzione riaprire”. Il centro storico è stato poi interessato dalla frana in piazza Dante Alighieri (per la quale sono ancora chiusi sette posti auto) e da un ulteriore smottamento in Corso Garibaldi vicino alla fermata dei bus.

A Terricciola da stamani la Strada Provinciale 42 - “Via Terricciolese” – che nei giorni scorsi è stata aperta a senso unico alternato sia di giorno che di notte – sarà aperta a senso unico alternato tutti i giorni dalle 18 alle 8 del mattino per permettere alla ditta incaricata dalla Provincia di terminare i lavori di messa in sicurezza della frana.