GABRIELE NUTI
Cronaca

Maltrattamenti sulla moglie. Arrestato un uomo di 53 anni

Il giudice convalida il fermo, ma lo rimette in libertà

Il giudice convalida il fermo, ma lo rimette in libertà

Il giudice convalida il fermo, ma lo rimette in libertà

PONTEDERANon rispetta il divieto di avvicinamento alla moglie disposto dal giudice dopo le denunce della donna per maltrattamenti. Ma i carabinieri lo trovano in casa della coniuge proprio mentre vanno a effettuare l’installazione del braccialetto elettronico e lo arrestano. Nell’immediatezza l’uomo viene posto agli arresti domiciliari nella casa del fratello, su disposizione del sostituto procuratore della repubblica di Pisa che coordina le indagini fino all’udienza in tribunale che ha avuto luogo ieri mattina. Al termine della quale l’arresto è stato convalidato, ma l’uomo è stato rimesso in libertà senza alcuna misura disposta.

L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri della stazione di Pontedera nella tarda serata di martedì. L’arrestato è un 53enne di origine extracomunitaria. Il provvedimento è scattato per "violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa" che è la moglie. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti, è stato sorpreso all’interno dell’abitazione coniugale, "in flagrante violazione dei provvedimenti restrittivi emessi nei suoi confronti" lo scorso 25 gennaio quando è stata decisa anche l’applicazione del braccialetto elettronico. La misura era stata disposta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Pisa a seguito di "reiterate denunce per maltrattamenti in famiglia, con accuse di minacce e aggressioni nei confronti della coniuge". I militari, dopo aver avuto la disponibilità del braccialetto elettronico, sono andati nell’abitazione della famiglia per dare esecuzione al provvedimento. E qui hanno trovato anche l’uomo che non avrebbe dovuto esserci.