NICOLA PASQUINUCCI
Cronaca

Mazzanti automobili all’asta. Terzo tentativo al via per salvare un’eccellenza

La nota azienda di hypercar ha fermato la produzione da oltre due anni. L’offerta parte da 1,3 milioni di euro per accaparrarsi auto, motori e brand.

Una Evantra della Mazzanti automobili

Una Evantra della Mazzanti automobili

Semaforo giallo per la Mazzanti automobili che torna all’asta dopo due tentativi andati a vuoto. Non c’è pace infatti per la nota azienda di hypercar che da oltre due anni ha bruscamente cessato la produzione. I motori si sono spenti all’improvviso mettendo in serio pericolo un marchio tutto made in Valdera, pontederese per la precisione, che era riuscito a farsi largo in tutto il mondo vendendo le sue costose auto e facendosi conoscere anche con apparizioni in importanti produzioni cinematografiche. Ma quei fasti sono ormai lontani e dalla fine della scorsa estate, l’asta giudiziale sembra essere l’unica strada percorribile nella speranza di trovare investitori capaci di riavviare la produzione, dare benzina a nuovi progetti e soprattutto non far sparire un brand importante.

Di fondi o investitori interessati, secondo indiscrezioni, ce ne sono stati, ma al momento di lanciare l’offerta, nessun si è fatto avanti. Così la prima asta aperta dal 9 settembre al 25 ottobre ha visto zero offerte. E non ha fatto gola nemmeno il secondo tentativo andato in scena dall’11 novembre al 13 dicembre in cui il prezzo era passato da 1,6 milioni di euro a circa 1,5 milioni.

Ecco allora il terzo tentativo (dal 13 gennaio al 28 febbraio) che porterà il prezzo a un sensibile calo: 1,3 milioni circa. Una proposta allettante che, in contropartita, vedrà alzare la cauzione al 30%. Uno stratagemma per mettere in gara solo gli investitori realmente interessati. Sarà la volta buona? Non sarà facile fare previsioni, certo è che potrebbe essere anche l’ultimo tentativo, almeno in questi termini. Lo scenario peggiore infatti potrebbe essere la vendita per singoli lotti, uno spezzatino che renderebbe più difficile la rinascita del marchio.

Questi sono i beni elencati che ancora una volta andranno all’asta: prototipi Evantra771, Demo-car Evantra ed Evantra Pura, modello in legno di Evantra in scala 1:1, telaio Evantra 781, motori Corvette Lp5, beni iscritti in pubblici registri, attrezzature varie e altri beni strumentali. Nel pacchetto figurano anche i marchi denominati “Mazzanti”, “F&M Mazzanti Automobili” ed “Evantra”, registrati all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, i domini internet www.mazzantiautomobili.it e www.mazzantiautomobili.it nonché i profili social (Facebook, Instagram, Linkedin e Twitter). La parola ora tocca all’asta. Il sogno non è ancora perduto.