Da sinistra Patrizia Bonfanti, il sindaco Fabio Mini, l’assessore Giuseppe Calò e Valentina Bonfanti dopo la consegna del riconoscimento
CASTELFRANCOMezzo secolo di Dover. Lo storico calzaturificio di Castelfranco festeggia questo importante traguardo e il Comune, con il sindaco Fabio Mini e l’assessore Giuseppe Calò, consegna una targa alle figlie dei fondatori, Patrizia e Valentina Bonfanti. Le due imprenditrici che oggi affiancano il padre Danilo nella gestione dell’azienda che vanta oltre 500 clienti in tutto il mondo nel settore dell’alta moda.
"Ci fa piacere che l’amministrazione comunale abbia colto questo traguardo e ci abbia consegnato questo riconoscimento – le parole delle sorelle Bonfanti – Ci inorgoglisce per il lavoro che ogni giorno facciamo e che è stato fatto dal fondatore, nostro padre, che nel 1974 avviò questa attività a Ponte a Egola per poi trasferirla a Castelfranco". L’assessore Calò annuncia di voler istituire un riconoscimento alle "aziende storiche del territorio, artigianali, industriali e commerciali con evento da ripetere ogni anno".
"Oggi purtroppo a Castelfranco non sono rimasti molti calzaturifici – le parole del sindaco Mini – Ma vorrei cercare di valorizzare chi ancora opera in questo settore che fa parte dell’identità economica del territorio, senza niente togliere agli altri indotti produttivi. Io stesso, quando studiavo da giovane, ho lavorato in un calzaturificio e noi dovremmo, per quanto possibile intraprendere politiche che valorizzano anche queste realtà economiche, come il Dover che porta il nome di Castelfranco in giro per il mondo dandoci riconoscibilità e distribuendo benessere attraverso il lavoro".
Cinquant’anni fa usciva il primo campionario realizzato da Danilo Bonfanti, da lì Dover è diventato una realtà sempre più grande e importante, che ha prodotto ricchezza e dato lavoro a decine di persone. I prodotti di punta del calzaturificio Dover, venduti in tutto il mondo, sono la sneakers Andiafora e le scarpe e stivali casual marchiati Patrizia Bonfanti.