REDAZIONE PONTEDERA

“Missione generatori“ compiuta Sono arrivati in Ucraina gli aiuti

Consegnati gli 11 impianti capaci di dare energia elettrica alla popolazione. Stasera il concerto di solidarietà .

PONTEDERA

Sono arrivati in Ucraina gli undici generatori partiti la scorsa settimana da Pontedera. Grazie ad una raccolta fondi organizzata dall’associazione comunità ucraina Valdera, attraverso una cena organizzata alla Bellaria con il sostegno di Arci e dei soci Coop, e alla solidarietà e generosità dei cittadini e delle aziende di Pontedera, alcune strutture sociali in Ucraina adesso hanno luce e riscaldamento garantiti. In particolare le strutture che potranno beneficiare dei generatori sono quelle di Kherson, Mykolaïv (nella foto), Zaporižžja e Žytomyr. E alla città di Pontedera è stata indirizzata una lettera di ringraziamento sottoscritta dal Consiglio comunale di Mykolaïv, che richiama i valori di solidarietà reciproca e di aiuto. I generatori elettrici sono il bene più richiesto in questo momento dalla popolazione ucraina. Vengono bombardate sistematicamente le centrali elettriche e questo porta via la luce e di conseguenza il riscaldamento dalle case, dalle scuole, dagli uffici.

Per questo si era deciso con i circa 7mila euro raccolti di comprare alcuni generatori elettrici. Con questi sono partiti poi generi alimentari, di abbigliamento e giochi per bambini, aiuti umanitari che sono partiti dalla Valdera fin dalle prime settimane successive allo scoppio della guerra. Ma la solidarietà verso la comunità che da un anno sta soffrendo e combattendo inerme le conseguenze di questa invasione ingiusta non si ferma. Stasera alle 18.30 ci sarà il concerto lirico di beneficienza in favore della popolazione ucraina al Museo Piaggio. L’evento è stato organizzato dall’associazione comunità ucraina Valdera con il patrocinio del Comune di Pontedera e Fondazione Piaggio. Saliranno sul palco il soprano Polina Volfson, il soprano Anna Subbotina, il tenore Oleg Andriichuk, il baritono Valerio Pagano, il basso Volodymyr Morozov e il maestro concertatore al piano Simone Maria Marziali. La partecipazione è offerta libera.

Luca Bongianni