GABRIELE NUTI
Cronaca

Mobilieri Ponsacco messi male: "Ma ora non bisogna mollare"

Diciassette punti (tre vittorie, otto pareggi e nove sconfitte), solo quindici gol fatti (terzo peggior attacco del girone A di...

Alberto Socci, direttore sportivo dei Mobilieri Ponsacco. Socci è stato a Castelfranco, Fornacette Casarosa e Larcianese prima di approdare in rossoblù

Alberto Socci, direttore sportivo dei Mobilieri Ponsacco. Socci è stato a Castelfranco, Fornacette Casarosa e Larcianese prima di approdare in rossoblù

Diciassette punti (tre vittorie, otto pareggi e nove sconfitte), solo quindici gol fatti (terzo peggior attacco del girone A di Eccellenza, solo Certaldo con 10 e Cuoiopelli con 13 hanno fatto peggio) e 21 subito (settima migliore difesa). I numeri dei Mobilieri Ponsacco riassumono il difficilissimo campionato che sta affrontando la squadra di Leonardo Tocchini (subentrato a Massimo Macelloni a dicembre. Alla prima panchina del nuovo tecnico, sul campo della Pro Livorno, i Mobilieri hanno vinto 2-1. Sembrava il giusto inizio per un’inversione di tendenza. "Poi la sosta del campionato per Natale e capodanno ci ha rallentato il buon momento – spiega il direttore sportivo Alberto Socci – L’altra mazzata psicologica l’abbiamo presa con l’eliminazione dalla Coppa Italia ai rigori contro la Massese. Vincevamo uno a zero, loro hanno pareggiato all’ultimo e poi fatali i rigori. Da lì la squadra, che sembrava in ripresa, ha subito un contraccolpo psicologico. Ma è evidente che non riusciamo a fare gol. Il nostro problema principale è questo. Ora abbiamo ingaggiato un altro attaccante, Alessio Landini classe 2002 dalla Fortis Juventis. Speriamo ci dia più spinta in avanti. Abbiamo avuto anche sfortuna, soprattutto contro il Real Forte Querceta e a Castelnuovo Garfagnana. Ma la situazione è questa. Bisogna stare tranquilli, lavorare e cercare di rimettere in sesto questo campionato e salvarci. Non è facile, ma non molliamo". Nell’ultima di campionato i Mobilieri Ponsacco hanno perso sul campo della Sestese e ora sono penultimi a tre punti da Certaldo e Ponte Buggianese, quattro dal Fratres Perignano e otto dal Real Forte Querceta, la prima squadra fuori dalla zona play out.

Con la vittoria in trasferta sul campo della Pro Livorno, invece, il Fratres Perignano ha preso una bella boccata d’ossigeno salendo al quintultimo posto. Ora la squadra di Pacifico Fanani debe solo cercare di dare continuità a qualche risultato positivo. Il Cenaia perde a Fucecchio e scivola al quinto posto a quota 30 insieme a Viareggio e Pro Livorno. E’ ancora zona play off, ma nell’ammucchiata per l’ultimo posto disponibile. La Cuoiopelli, infine, perde in casa anche contro il Montespertoli e aspetta solo la matematica certezza di retrocedere in Promozione.