REDAZIONE PONTEDERA

Il mercato delle griffe false fatte in casa: 67enne nei guai, sequestrata merce per 20mila euro

La donna vendeva sul web borse a 300 euro e accessori con loghi di lusso applicati sulle sue creazioni

La merce sequestrata dalla Guardia di Finanza

San Miniato (Pisa), 15 luglio 2024 – Borse, cinture, portachiavi, accessori di arredo, fibbie e adesivi, tutti con noti brand dell’alta moda ma rigorosamente contraffatti. Questa volta però la scoperta della guardia di finanza non è avvenuta in strada, sulle rotte dei mercati o delle spiagge, ma sul web.

I finanzieri della Compagnia di San Miniato, attraverso una ricognizione delle principali piattaforme di vendita on line e degli spazi commerciali dei principali social network, ha individuato una risorsa web in cui venivano proposti in vendita accessori per l’abbigliamento e per la casa con loghi di marchi di lusso. Gli approfondimenti effettuati hanno consentito di identificare il gestore della pagina in una donna italiana di 67 anni, residente nella Zona del Cuoio, che aveva creato un laboratorio di produzione “in casa”, in cui, come pubblicizzato dalla stessa nelle pagine di e-commerce, assemblava stoffe con impressi i loghi di noti brand per creare dei nuovi modelli e rivenderli. La donna utilizzava delle fibbie o loghi metallici che apponeva ai prodotti creati ed utilizzava detti loghi anche in accessori per la casa, come vasi o portacandele.

Le Fiamme Gialle hanno così bussato a casa della donna, sequestrando 438 prodotti pronti per essere venduti nei mercati del litorale toscano e ligure, in particolare in mete turistiche densamente frequentate nel periodo estivo, quali Forte dei Marmi e le Cinque Terre. La merce posta sotto sequestro, in considerazione dei prezzi applicati (si parla di oltre 300 euro per ogni singola borsa) avrebbe fruttato un illecito profitto per oltre 20mila euro. La donna è stata denunciata per contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni e introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.