REDAZIONE PONTEDERA

Addio a monsignor Morello, fu vicario del vescovo

Da amministratore guidò per un anno la diocesi durante la sede vacante Morto a 83 anni. E’ stato parroco di varie comunità ed era un fine biblista

Una recente immagine di monsignor Morello Morelli, 83 anni

San Miniato, 31 gennaio 2022 - Il sorriso, il garbo d’un signore d’altri tempi, e una fede profonda. Monsignor Morello Morelli, morto ieri a 83 anni, è stato un sacerdote molto amato e stimato, nella parrocchie, negli anni, affidate alle sue cure; e a San Miniato, in Curia, dove per dieci anni è stato vicario generale della diocesi che guidò come amministratore diocesano durante la sede vacante in attesa dell’arrivo dell’attuale vescovo Andrea Migliavacca. Monsignor Morello era nato a Lari il 12 novembre 1939 e fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1962: è stato per ventotto anni abate a Capannoli e in seguito parroco della Collegiata di San Lorenzo di Santa Croce per sei anni. A nominarlo vicario generale fu il vescovo Fausto Tardelli nel 2011. Monsignor Morelli era un religioso di grande cultura, un raffinato biblista, autore anche delle lectio bibliche utilizzate per le catechesi diocesane. 

La notizia della sua morte si è sparsa rapidamente ieri mattina. E tanti sono i messaggi di cordoglio. Il sindaco di San Miniato Simone Giglioli ricorda in particolare monsignor Morello nelle veste di amministratore diocesano "con cui ebbi modo di collaborare per alcune iniziative nella mia veste allora di presidente del consiglio comunale - dice Giglioli - . A tutta la curia vescovile, al vescovo Andrea, ai familiari e all’intera comunità cristiana giungano le nostre condoglianze".

Gabriele Toti, sindaco di Castelfranco sottolinea che monsignor Morello era presidente della Fondazione Madonna del Soccorso che gestisce la Casa di Riposo e l’asilo Sant’Anna di Orentano: "Proprio in questa sua veste erano state tante le occasioni di confronto trovando sempre una forte sensibilità ed attenzione al dialogo, pronta alla ricerca delle soluzioni migliori per i più deboli. Se oggi sia l’asilo che la casa di risposo sono due punti di riferimento importanti per il nostro territorio lo dobbiamo anche alla sua opera e impulso". 

Riccardo Novi, direttore della Fondazione Madonna del soccorso sottolinea "il modo sapiente, saggio, zelante ed amorevole con il quale, monsignor Morello dall’anno 2012, ha guidato la Fondazione assicurando crescita e serenità in tutte le strutture e dando supporto e sostegno a tutto il personale". Monsognor Morello è stato "un punto di riferimento sicuro e costante – aggiunge Novi – Ha condotto l’ente ad una crescita rapida ma organica ed equilibrata; lo ha guidato con tanta fiducia verso tutti i collaboratori e mostrato grande amore e dedizione all’incarico affidato".

La salma sarà esposta oggi nella chiesa di Perignano, dove sarà celebrata la messa in suo suffragio alle 18,30 e sarà recitato il Santo Rosario, guidato dal vescovo Andrea, alle 21,15. Le esequie domani alle 10,30 in cattedrale.

Carlo Baroni