
Montascale ‘scivola’, muore la nonnina: a processo la badante
Anche la donna, 74 anni, originaria di Altopascio (Lucca), è rimasta ferita nella caduta. Il fatto era successo nel 2020 a Santa Croce. Quando la badante di una signora di 90 anni aveva fatto salire ed era a sua volta salita su un monta scale. Le due dovevano scendere le scale di casa. Ma qualcosa non ha funzionato nel meccanismo. E l’apparecchio, strutturato per abbattere le barriere architettoniche, ha fatto una scivolata catapultando le due. La nonnina, dopo quel ’volo’, è purtroppo deceduta. Mentre la 74enne è rimasta ferita, tanto che - fa sapere la sua difesa - porta ancora le conseguenze. Quella tragedia si è trasformata ora in un processo.
Un errore umano o un difetto di fabbricazione o manutenzione? Gli approfondimenti hanno cercato di appurare proprio quello che è successo prima e dopo.
La sostituta procuratrice Miriam Pamela Romano ha disposto una perizia. Consulenza che avrebbe stabilito una qualche negligenza della signora che accudiva la 90enne e che avrebbe sbagliato ad agganciare l’apparecchio. Da qui il rinvio a giudizio della donna per omicidio colposo. Da una prima ricostruzione, è risultato che la donna non aveva un contratto di lavoro regolare.
Ieri pomeriggio il caso è arrivato al dibattimento in Tribunale. Si è trattata della prima udienza nella quale si è cominciato a sentire i testimoni del pubblico ministero.
Per l’imputata (assistita dall’avvocato Alberto Marchesi), rimasta ferita, tra l’altro fu incidente sul lavoro. E proprio del rapporto lavorativo con la famiglia dell’assistita si sta occupando un avvocato civilista.
La famiglia della deceduta si è affidata all’avvocato Letizia Giovannelli: la figlia della signora si è costituita parte civile.
Antonia Casini