
Alessandro Baldanzi
Casciana Terme - Lari (Pisa), 26 agosto 2018 - Un malore improvviso non ha lasciato scampo ad Alessandro Baldanzi, morto a 48 anni la notte tra giovedì e venerdì all’ospedale di Pontedera. Alessandro Baldanzi aveva fatto ritorno nella sua casa a La Capannina di Cevoli dopo una cena al ristorante con la famiglia e gli amici.
Intorno alle 23 i primi sintomi del malore. Ai sanitari, intervenuti insieme ai volontari della Misericordia di Lari, Baldanzi aveva accusato forti dolori alle spalle. E’ arrivato al pronto soccorso ancora cosciente poi le sue condizioni sono andate peggiorando.
Sembra che rilevata la gravità della situazione i sanitari del nosocomio di Pontedera avessero già disposto il suo trasferimento all’ospedale di Massa. Ma il cuore di Alessandro Baldanzi si è fermato prima e a nulla sono valse le pur tempestive cure prestate da medici e infermieri del pronto soccorso.
Alessandro Baldanzi era nato a Casciana dove vivono tutt’ora i suoi genitori Carlo e Licia, si era poi trasferito con la moglie Michela, con la quale aveva contratto matrimonio undici anni fa, a La Capannina. Aveva due bambini, Andrea di nove anni e Sofia di quattro. Alessandro aveva anche un fratello, Massimo, il primo ad essere stato avvertito. Lavorava come operaio alla Toscoplast, coltivava però già da molti anni la sua passione per la musica. Suonava la batteria. Con alcuni amici cinque anni fa aveva fondato il gruppo Blue Sugar tribute band. Il suo ultimo concerto martedì sera nella sua Casciana.
«Era il leader del gruppo – hanno detto Alessio e Diana due dei componenti dei Blue Sugar – il vero motore del nostro progetto. In questo momento siamo sconvolti per la perdita di Alessandro, ma continueremo a portare avanti con Leonardo, Enrico, Emiliano e Alice, gli altri componenti del gruppo, la nostra musica, anche nel ricordo di Alessandro». I funerali saranno celebrati questo pomeriggio alle 18 nella chiesa di Santa Maria Assunta a Casciana Terme.