REDAZIONE PONTEDERA

Morto Luciano Luongo, per tanti anni è stata la “voce“ del Comune

Scomparso a 54 anni a causa di una malattia, il giornalista residente a Pisa. Il cordoglio del sindaco Franconi e dell’ex Millozzi

Chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo per lavoro, amicizia o solo casualmente porterà con sé la sua gentilezza e quella sua irrefrenabile voglia di confrontarsi. Luciano Luongo, storico addetto stampa del comune di Pontedera, è scomparso ieri all’età di 54 anni. Una malattia diagnosticata solo poche settimane fa lo ha portato via. Una notizia che ieri mattina ha sconvolto Palazzo Stefanelli, dove da oltre venti anni lavorava come addetto stampa del comune. Nato in Abruzzo, a San Salvo, in provincia di Chieti nel 1966, viveva a Pisa, dove da giovane aveva frequentato gli studi universitari in ingegneria e ora viveva con la moglie e le sue due figlie. Ogni giorno veniva a Pontedera con il treno e raggiungeva il municipio a piedi. In città incontrava spesso persone con le quali si fermava a parlare per confrontarsi su temi di politica, attualità e non solo. E lo stesso amava fare con tutte le persone che incontrava in municipio, soprattutto nella sala del consiglio dove periodicamente organizzava conferenze stampa. Sempre parole cordiali, genuine, per i giornalisti e gli ospiti di giornata. Perché Luciano era così, gentile e pacato, sempre disponibile al dialogo e ad ogni altro tipo di servizio riguardasse il suo lavoro. Era un podista, amava correre, soprattutto alle Piagge a Pisa. Prima di lavorare come addetto stampa nel comune di Pontedera, Luongo era stato corrispondente per Pisa de L’Unità e di Mattina, l’inserto regionale dello stesso quotidiano e di queste esperienze ne parlava spesso, ne conservava un bel ricordo e ne andava orgoglioso. Nel 1998 diventò giornalista professionista, ieri il consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Toscana lo ha voluto ricordare. Luongo ha lasciato un bel ricordo a tutte le persone con cui ha lavorato o con le quali è entrato in contatto. Dall’amministrazione di Enrico Rossi, passando per quella di Paolo Marconcini e Simone Millozzi, fino a quella attuale di Matteo Franconi. "Quelle notizie che mai avresti voluto sentire. Nessuna parola può essere di conforto. Un abbraccio commosso alla famiglia. Addio, caro Luciano" ha detto l’ex sindaco Simone Millozzi. "Luciano era un professionista capace – il cordoglio del sindaco Franconi – appassionato e in grado di raccontare Pontedera con l’intelligenza di chi sa osservare il mondo e lo spirito critico di chi vuole capirlo. Un uomo perbene, riservato, al servizio dei propri valori e della nostra comunità. Ci stringiamo in un triste, commosso e silenzioso cordoglio attorno alla famiglia ed ai suoi affetti più cari. Buon viaggio Luciano: ovunque tu vada fallo continuando a correre, così come hai sempre amato fare".

Quindi il ricordo del vicesindaco Alessandro Puccinelli. "Un amico prima che un collega, sempre aperto al confronto, vicino alle attività dall’amministrazione e pronto ad avanzare critiche e fornire suggerimenti, lascia un vuoto incolmabile". Anche Confcommercio provincia di Pisa e Confesercenti si sono uniti al cordoglio nel ricordo di Luongo. La camera ardente è stata allestita alla Pubblica Assistenza di Pisa in via Bargagna e il funerale sarà celebrato in Abruzzo. Ciao Luciano, da parte della redazione de La Nazione giungano le condoglianze alla famiglia.

Luca Bongianni