Ci sono impegni precisi sul fronte della cultura, che l’amministrazione comunale, ha messo nero su bianco nel Dup. Uno riguarda le grandi potenzialità dell’area archeologica di San Genesio. "Ci preme completare, valorizzare e promuovere in termini culturali tutta l’area di San Genesio – si legge – sostenere e ammodernare il nostro archivio storico, vero cuore della memoria samminiatese, rafforzare il sistema museale, con biglietto unico e orari organizzati tra i tanti musei, comunali e di altre istituzioni". Obiettivi che la giunta si pone per la legislatura (assessore alla cultura è Mattoe Squicciarini).
Il Comune sottolinea anche di valorizzare la memoria produttiva, tesa ad indagare e riflettere sul lavoro agricolo e artigianale e la nostra memoria artistica: "dopo Dilvo Lotti anche Paolo e Vittorio Taviani, registi samminiatesi di livello internazionale, dovranno trovare un luogo di memoria permanente".
Per continuare a rafforzare San Miniato come città dell’accoglienza turistica, di un turismo multiforme (culturale, spirituale, ambientale ed enogastronomico) "ci impegneremo per: continuare la progettazione per incrementare un sistema di collegamento sull’asse Stazione San Miniato-parcheggio di Cencione per tutti i tipi di mobilità (auto, minibus, bici, a piedi) – si legge nel Dup –. L’importanza dei collegamenti, anche virtuali, ci ha portato a revisionare tutta la rete wi-fi free nel centro storico e nei principali luoghi di interesse turistico in modo da avere una copertura continua ed efficace. Questa è un’azione che sarà ulteriormente migliorata". Il tutto a fianco a fronti omria storici: il lavoro sul tartufo, le risorse locali del paniere di San Miniato, le manifestazioni tradizionali.