VALDERA
Il duo musicale B1XMaxime ha iniziato il suo percorso artistico circa quattro anni fa. Massimo Morelli e Giulio Ballerini, sono questi i nomi dei due ragazzi di Forcoli e Pontedera, che hanno deciso di coltivare la loro passione per la musica attraverso esperimenti personali, freestyle e scrittura di canzoni. Il progetto ha preso forma definitivamente quando i due si sono messi in contatto con lo studio di registrazione di un loro amico dove hanno prodotto i primi brani, tra cui “Mille Pensieri“.
Successivamente il duo ha preso parte alle selezioni del concorso di Castrocaro Terme, dove sono riusciti ad arrivare in semifinale, tuttavia hanno deciso di non proseguire oltre a causa della loro giovane età. Gli organizzatori hanno poi spiegato tale scelta, affermando che il loro obiettivo era quello di preservare il duo B1XMaxime così da consentire loro di maturare artisticamente, hanno infatti riconosciuto nei due ragazzi un certo potenziale ed hanno quindi deciso di procedere con più cautela.
Nonostante ciò, i due ragazzi hanno visto l’esperienza come un’opportunità di crescita, confermando il loro impegno nella musica e rafforzando il loro legame personale e professionale. "Il nostro stile lo chiamiamo nuova wave che praticamente è un nuovo tipo di fare trap - hanno dichiarato i due giovani artisti - è molto comune come genere adesso ma noi cerchiamo di sporcarlo il meno possibile". La loro ultima canzone, uscita venerdì scorso, ha già riscosso un grande successo sui social media con oltre 40.000 visualizzazioni su Instagram.
Tuttavia i numeri, come dichiarano i due artisti, non sono la loro priorità. Il vero obiettivo di B1XMaxime è quello di creare una community sana e genuina attraverso la loro musica, proponendo valori positivi e allontanandosi dai messaggi negativi e distruttivi spesso presenti nella scena musicale attuale, preferendo dunque una narrativa che esalti la serenità e il divertimento sano. "Siamo davvero emozionati e crediamo fermamente che i sogni vadano sempre seguiti, a prescindere dagli ostacoli o dalle persone che cercano di fermarli - hanno concluso Morelli e Ballerini - sognare è fondamentale e una vita senza sogni è una vita spenta, priva di significato".
Andrea Martina Torre