CARLO BARONI
Cronaca

Nel bar con un bastone. Urlando frasi minacciose. Ancora momenti di paura

Di nuovo in azione il 45enne che si è già reso responsabile di diversi episodi. I carabinieri lo hanno rapidamente rintracciato: portato in ospedale per cure.

L’uomo, rintracciato dai carabinieri, è stato affidato alle cure dei sanitari del 118 e traspostato in ospedale

L’uomo, rintracciato dai carabinieri, è stato affidato alle cure dei sanitari del 118 e traspostato in ospedale

Momenti di paura ieri mattina al Bar Giannini. Il quarantacinquenne che più volte, in queste settimane, ha creato scompiglio a Santa Croce è tornato in azione. Da quanto abbiamo appreso l’uomo, ieri, attorno alle 12, è entrato nel noto locale con una mazza gridando parole minacciose. Una scena che, ha impressionato tutti i presenti. Scattato l’allarme sul posto si sono precipitati i carabinieri che si sono messi sulle tracce del 45enne, raggiungendolo nelle vicinanze del negozio Coop al confine con Fucecchio dove stava dando in escandescenze.

Da qui la richiesta di intervento del 118 e il trasporto all’ospedale di Empoli per essere sottoposto alle necessarie cure per calmarlo. Si tratta dello stesso soggetto che minacciò anche parroco don Donato Agostinelli con un martello, e poi se la prese con una panchina. E’ lo stesso soggetto che aveva già seminato il panico a Santa Croce tentando di danneggiare l’entrata del palazzo comunale e di aver causato momenti di panico – anche in quel caso – al bar pasticceria Giannini in piazza Matteotti: qui iniziò a sbattere tavoli e tazzine. Una di queste colpì sulla schiena una donna che era nel locale. Poco dopo l’uomo, anche in quella circostanza, venne bloccato dai carabinieri della stazione di Santa Croce e per l’evidente stato di agitazione in cui si trovava – proprio come ieri mattina – venne chiesto l’intervento del 118: con l’ambulanza, scortata dai militari dell’Arma, il quarantacinquemila trasportato all’ospedale di Empoli per essere sottoposto ad accertamenti. C’è timore a Santa Croce, fra la gente e tra i negozianti, quando il 45enne si trova in giro. Si è già reso responsabile di diversi episodi: c’è paura di trovarlo sulla propria strada e improvvisamente doversi difendere dalla sua aggressività.

E’ successo al parroco, come detto, e ad un corriere che stava consegnando della merce in piazza Matteotti. Un giorno, sempre lo stesso soggetto, ha anche lanciato dalla finestra della sua casa mobili, suppellettili ed elettrodomestici, tra cui la lavatrice, che sono finiti sul selciato della strada rischiando di colpire i passanti. Ieri è tornato a far paura nel bar pasticceria più frequentato della cittadina conciaria. E di nuovo c’è stato bisogno di carabinieri per rintracciarlo ed affidarlo ai sanitari.

C. B.