REDAZIONE PONTEDERA

Non solo tuffi, ecco anche le "altre" Piscine

Rilancio completo della struttura di Calenzano guidata da due giovani imprenditori santacrocesi: venerdì sera c’è stata l’inaugurazione

Attenzione alla famiglie. Ma anche ai giovanissimi ed ai giovani. La cessazione dello stato d’emergenza, con la sensibile riduzione di tutte le misure di contenimento della pandemia, spinge un’ulteriore salto in avanti de Le Piscine di San MIniato, il complesso sportivo e ricreativo sulla collina di Calenzano, che negli anni ha scritto tante pagine importanti della vita del Comprensorio del Cuoio e non solo. Per tante ragioni, ed a più ripresa, la struttura nata negli anni ’60, è stata polo di attrazione dei giovani anche dalla Valdera e dall’Empolese Valdelsa. L’anno scorso era stato il turno delle vasche, tornate a riempirsi di acqua e di bagnanti dopo due anni di stop. Ora un altro step. Le Piscine vogliono anche tornare a svolgere un ruolo nella ristorazione, e allo stesso tempo rientrare nella cerchia crescente dei ritrovi serali rivolti ai giovani.

L’iniziativa è di Filippo Labruna e Simone Pierigé, i due imprenditori santacrocesi (titolari di due ristoranti il primo e di un’impresa edile il secondo) che nel 2021 hanno preso in gestione la struttura. Venerdì sera c’è stato il debutto e l’inaugurazione della nuova versione, quella notturna.

Ma di cosa si tratta? Un pub birreria rivolto a giovani e famiglie e destinato ad ospitare musica dal vivo tutti i venerdì. Una serata pensata per tutti e per questo divisa in due capitoli. La prima parte dedicata a famiglie e bambini. E la seconda, dalle 22,30 che apre le porte ai giovani. Una soluzione innovativa che completa l’offerta della zona di San Miniato al centro di una grande riscoperta da parte dei giovani e del popolo della movida. Che sta affollando, ormai sempre di più, il centro storico e che può trovare anche nella vicinissima Calenzano un altro punto di riferimento. Una scommessa di due giovani imprenditori che si sono messi al timone di una struttura importante sbarcata nel nuovo millennio dopo un profondo restyling. Era il 2003 quando il Lido di San Miniato – allora si chiamava così – passò dalle mani della famiglia che l’aveva fondato ad una nuova proprietà che lo trasformò ne Le Piscine, ampliandone le potenzialità e valorizzando la sua posizione unica: la collineatta più verde che si affaccia sulla cità.

Poi con l’arrivo dell’estate, ormai alle porte, inizierà anche tutto il cartellone legato al nuoto e all’attività nelle vasche. Lo scorso anno la struttura ospitò anche anche i campi solari per bambini in forza di un accordo con varie realtà e con il Comune di San Miniato.

C. B.