L’inferno della famiglia in vacanza: la piena del fiume, l’auto per scappare. Nonna e neonato travolti dall’acqua

La tragedia a La Gabella in Valdicecina: il torrente Sterza è esondato dalla collina. I genitori si sarebbero salvati aggrappandosi ad alcune piante, la nonna di 62 anni e il piccolo di 5 mesi sono stati trascinati via

Montecatini Valdicecina (Pisa), 24 settembre 2024 – Erano venuti in Toscana per trascorrere alcune giornate di vacanze. Ma quello che doveva essere un periodo felice passato con la famiglia all’estero si è trasformato in una disgrazia. E’ la famiglia di turisti tedeschi provenienti da Monaco di Baviera che stava alloggiando in una casa in località La Gabella, località della Valdicecina in provincia di Pisa, e che si è ritrovata all’improvviso travolta dall’acqua dopo la piena del torrente Sterza

Valdicecina, la tragedia della famiglia di tedeschi in vacanza. Le foto della casa travolta dal torrente (Immagini Bongianni/Fotocronache Germogli)

Alexander Wagner, 33 anni, con la moglie Mona Kingbauer, 37, il figlio di 5 mesi e i nonni da parte dei lei, Peter Kingabuer e Sabine, si trovavano nell’abitazione quando intorno alle ore 19 l’acqua è iniziata paurosamente a salire. La piena del fiume è passata da mezzo metro a sei metri in pochissimo tempo e il torrente è iniziato a esondare dalla collina. 

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Fuori è completamente buio. Da quanto ricostruito, la famiglia chiede aiuto ai vigili del fuoco ma parla solo tedesco e le comunicazioni sono reste ulteriormente complicate dal maltempo. Cade la linea, la famiglia si ritrova da sola. A quel punto, in base alle ricostruzioni, i genitori con la nonna e il piccolo avrebbero provato a raggiungere l’auto parcheggiata fuori dal casolare per mettersi in fuga, mentre il nonno sarebbe salito al primo piano. Le informazioni sono ancora frammentarie, anche perché la famiglia parla solamente tedesco. 

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I quattro che avrebbero cercato di raggiungere la macchina sarebbero stati travolti dal torrente Sterza. I genitori si sarebbero salvati aggrappandosi ad alcune piante – in base anche a quanto raccontato da alcuni testimoni – mentre la nonna Sabine e il bambino di 5 mesi sono stati trascinati via

Un'abitante della zona ha raccontato: “E’ venuto qui il nonno con una torcia, le stava cercando, ma parlava tedesco e capivamo poco. Ha detto che l’acqua gli ha strappato la piccola dalle mani. Erano in vacanza qui da una decina di giorni”. 

Un centinaio di persone, tra vigili del fuoco, soccorritori e altri, stanno ancora cercando la nonna e il piccolo di 5 mesi che risultano ancora dispersi. Le ricerche proseguono anche con l’ausilio di elicotteri, droni e unità cinofile ma del bambino e della nonna non c’è traccia. Sostanzialmente illesi invece il nonno e i due genitori che sono stati aiutati a mettersi in salvo da alcuni abitanti della zona (ce lo ha confermato un uomo, come si vede nel video sopra, intervenuto per aiutare la famiglia e che ha trovato i due genitori aggrappati a una pianta). I genitori e il nonno ora si trovano in una struttura ricettiva nelle vicinanze di dove è avvenuta la tragedia. Attendono con ansia e preoccupazione novità in merito alle ricerche. 

"La situazione alla Gabella – sottolinea Francesco Auriemma, sindaco di Montecatini Val di Cecina – è ancora critica. Stanno continuando le ricerche dei due dispersi con il dispiegamento di oltre 100 persone tra vigili del fuoco, Anpas e Croce Rossa. Numeri i danni a persone e cose, mentre sono molte le abitazioni prive di elettricità. La circolazione da Casino di Terra verso Bibbona e Guardistallo è interrotta. È possibile raggiungere la Sassa, ma non è possibile proseguire oltre la Gabella in direzione Canneto”.