GABRIELE NUTI
Cronaca

Nuova Casa della Salute: "Bene la ripresa dei lavori. Ma il posto non è adatto"

Sopralluogo del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci al cantiere. In via Mainardi sorgerà la struttura al posto del distretto sociosanitario.

Da sinistra Matteo Pieracci, Simona Pratesi, Diego Petrucci, Ornella Raganato e Flavio Baldi al termine del sopralluogo al cantiere

Da sinistra Matteo Pieracci, Simona Pratesi, Diego Petrucci, Ornella Raganato e Flavio Baldi al termine del sopralluogo al cantiere

SANTA CROCE"Nel maggio del 2024 avevamo constatato che i lavori per la trasformazione del distretto socio sanitario di Santa Croce in Casa della Salute erano fermi. A distanza di dieci mesi possiamo vedere che sono ripartiti, è stata abbattuta la palazzina sul retro della struttura principale e il cantiere procede. Di questo ne siamo contenti". Lo dice il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci che ieri mattina, insieme ad alcuni dirigenti e amministratori locali del partito di Giorgia Meloni, ha fatto un sopralluogo al distretto di via Mainardi. Con lui la coordinatrice di FdI di Santa Croce Ornella Raganato, l’assessore Renato Carlo Rusconi e i consiglieri comunali Simona Pratesi, Matteo Pieracci e Flavio Baldi.

"Sono convinto che il cambio di amministrazione a Santa Croce con l’elezione a sindaco di Roberto Giannoni e la giunta di centrodestra di cui FdI fa parte – aggiunge Petrucci – abbia dato nuova vitalità alla comunità e questo è un elemento senza dubbio positivo anche per la ripresa di questo intervento al distretto dell’Asl. Detto questo continuo a ritenere che questo progetto voluto dalla Regione Toscana e dalla giunta Deidda, sia sbagliato. Sbagliato perché c’è il rischio che vengano spesi due milioni di euro senza offrire servizi in più alla cittadinanza, anzi, per ingolfare ulteriormente questa zona di Santa Croce. Il problema principale, infatti, è la mancanza di parcheggi. I posti auto sono pochi già ora, uno solo è riservato ai disabili. Figuriamoci dopo, quando nella Casa della Salute si trasferiranno anche sette medici di medicina generale con accessi che saranno decuplicati. Quando le persone dovranno venire dal dottore in via Mainardi, magari d’inverno, mentre piove e con il buio, e non troveranno posto per parcheggiare sappiano che devono prendersela con Giani e con la Deidda, non certo con l’amministrazione Giannoni".

"Nel nuovo edificio sarà difficile poter implementare i servizi – conclude Petrucci – perché non ci sarà spazio. La Casa della Salute doveva essere prevista in un’altra zona di Santa Croce, pensandola con una farmacia, magari a gestione pubblica e la sede di un’associazione di volontariato, affinché potesse restare aperta tutti i giorni. In questo modo si sarebbe creato una vera e propria cittadella della salute".

g.n.