Nuova rotatoria, il sì dalla Provincia: "Incrocio della Bonifica pericoloso"

Approvata la mozione per intervenire all’intersezione tra la SS 439 e la strada bis tra Lajatico e Volterra

Nuova rotatoria, il sì dalla Provincia: "Incrocio della Bonifica pericoloso"

La nuova rotatoria nascerebbe nel territorio. comunale di Lajatico a pochi metri dal confine con Volterra (foto d’archivio)

VALDICECINA-VALDERA

Una nuova rotatoria all’incrocio di località Bonifica, tra la SS439 e la SS439 Dir. È quanto richiesto dalla mozione firmata dal capogruppo di Insieme per la provincia di Pisa, Paolo Moschi, e discussa al consiglio provinciale di due giorni fa. Mozione approvata anche dalla maggioranza dell’assise provinciale. La nuova rotatoria ricade in un tratto di strada di competenza di Anas, quindi statale. "L’incrocio della Bonifica, al bivio per Volterra, è pericoloso, con una carreggiata troppo stretta. Inoltre, si presenta come un pessimo biglietto da visita per la zona che è l’ingresso al Volterrano-Valdicecina, provenendo dall’aeroporto e dalla Fi-Pi-Li", ha dichiarato Moschi. La mozione è stata accolta anche dal gruppo di maggioranza, come confermato dal capogruppo Sergio di Maio: "Accogliamo con favore la mozione, come ogni volta che si intenda migliorare il territorio. Ho sottoscritto volentieri la mozione, come segno di unità nell’interesse di tutta la viabilità provinciale". L’incrocio spunta alla fine di una delle carreggiate più disastrate dell’intero territorio di Volterra: una strada costellata da frane, buche e assenza di segnaletica che da anni grida la necessità di un intervento corposo e definitivo. "Ringrazio il capogruppo di Maio per la condivisione e la collaborazione – ha aggiunto Moschi – adesso confidiamo in Anas, alla quale chiediamo con forza di prendere in carico questa situazione in tempi certi", è quanto afferma ancora il consigliere di Lajatico.

La nuova rotatoria nascerebbe quindi nel Comune di Lajatico, a una manciata di metri al confine con il Comune di Volterra. Essendo una strada statale, la progettazione e la realizzazione sarebbero a carico di Anas, in qualità di ente gestore. La zona è stata recentemente invasa da decine di migliaia di visitatori, anche per gli spettacoli del Teatro del Silenzio e per il traffico turistico che interessa Volterra e Lajatico in estate. Questo progetto rappresenta quindi un passo in avanti per la viabilità provinciale, con il consiglio provinciale unito nell’interesse della zona di cerniera tra le aree dell’Alta Valdera e dell’Alta Valdicecina.

I.P.