Ancora un assalto massiccio e imponente al bosco della droga popolato dai pusher. Un’intensa attività di controllo del territorio è stata svolta nella serata di mercoledì con particolare attenzione alle frazioni di Orentano, Villa Campanile, Galleno e Staffoli. L’operazione, coordinata dai carabinieri di San Miniato, ha visto impegnate la sezione radiomobile, le stazioni carabinieri di Castelfranco, Santa Croce, San Romano e Palaia, supportati da unità specializzate come il Nucleo Forestale di Calci e Pontedera, il Nas di Livorno e i cinofili di San Rossore.
L’obiettivo principale dell’intervento era quello di contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, spesso associato alla presenza di bivacchi clandestini nelle aree boschive. I militari – durante le attività – hanno individuato e smantellato quattro di questi rifugi improvvisati, rinvenendo al loro interno indumenti, teli di plastica e materiale per il confezionamento della droga, a conferma dell’utilizzo di queste zone come base per attività illecite. Parallelamente ai controlli nelle aree boschive, i carabinieri hanno effettuato verifiche a quattro esercizi pubblici, riscontrando gravi carenze igieniche all’interno di uno di questi, per il quale è stata disposta la sospensione temporanea dell’attività commerciale e elevata una sanzione amministrativa di mille euro.
L’attività svolta ha portato anche al controllo di 69 persone e 32 veicoli ed elevate 4 contravvenzioni per violazioni al codice della strada. L’operazione si è conclusa con un bilancio positivo.
Carlo Baroni