Il nuovo regolamento della ztl passa giovedì al vaglio del consiglio comunale. Il documento, una volta approvato, verrà inviato al ministero in quanto contiene i cambiamenti che l’amministrazione ha varato dopo il confronto con i cittadini nelle assemblee pubbliche della consulta: due varchi in più, l’estensione del diritto di accesso in ztl anche ai residenti di altre strade del centro finora non comprese e ulteriori dettagli. Spostamenti orari e giorni di accensione durante la settimana saranno vagliati dalla giunta. Novità che trovano però dubbi nell’opposizione. Segnatamente in CambiaMenti. "La nostra – dice Manola Guazzini – non è una contrarietà alla Ztl in quanto tale. Ma ad una ztl calata in un contesto senza aver creato le adeguate infrastrutture: come rete viaria e parcheggi".
Ma qualcosa non piace neppure del nuovo regolamento. "Si consente l’accesso in ztl, durante l’accensione dei varchi, ai residenti della zona ospedale a cui finora era negato – sottolinea Guazzini – e si nega, invece, a tutti i residenti della zona delle Colline. Mi chiedo con quale criterio". "Il sindaco dice che uno degli effetti positivi della ztl è quello di eliminare la criticità della sosta selvaggia – chiosa Guazzini –. Non è vero, si sposta il problema da una parte all’altra di San Miniato. Infatti, quando i vachi sono accessi e la movida è in pieno svolgimento, la sosta selvaggia è nella zona delle colline o in quella dell’ospedale". Per tutta l’estate sono fioccate polemiche per la auto che ostruivano anche l’accesso ad alcune abitazioni.