I rilievi dei carabinieri per ricostruire la dinamica dell’omicidio
Sasso Pisano (Pisa), 19 agosto 2022 - "Aiuto, aiuto, sta morendo". Un uomo con accento straniero è sceso di corsa dalla Mercedes classe A color oro e ha iniziato a urlare fuori dal birrificio Vapori di birra, nella zona dei Lagoni del Sasso, a poche centinaia di metri dal borgo. La macchina ha una ruota forata ed è probabile che sia stata colpita da un proiettile sparato dai banditi in fuga.
"Siamo in vacanza a Follonica – racconta un turista abitante in provincia di Firense – e vista la giornata brutta abbiamo deciso di venire a Sasso Pisano e Larderello per visitare il museo della geotermia e il percorso delle fumarole". Il camminamento si snoda dal retro del birrificio, a ridosso della chiesetta del Michelucci, e si estenda in una splendida zona boschiva caratterizzata dalle fumarole della geotermia. Siamo al centro della zona boracifera, vicino a Larderello. I turisti sono due famiglie di amici in vacanza a Follonica. "Ci siamo fermati a mangiare un panino e bere una birra in questo locale molto caratteristico – raccontano – mentre stavamo mangiando e commentando con i bambini le bellezze delle fumarole appena viste, è arrivata quesa macchina con la ruota a terra. Abbiamo pensato in un primo momento che avessero bisogno per cambiare la gomma. Ma appena l’uomo è sceso abbiamo capito che si trattava di ben altro. Di molto più grave. Ha urlato di chiamare i soccorsi. Accanto a lui un altro uomo visibilmente in dstato di incoscienza".
Moribondo. Chiaramente in fin di vita. Dal birrificio sono stati allertati i soccorsi al numero 112. "L’ambulanza è arrivata dopo circa venti minuti – raccontano ancora i due turisti fiorentini visibilmente scossi – Per l’uomo non c’è stato niente da fare. Noi abbiamo pensato ad allontanare i bambini".
Ai Lagoni del Sasso sono arrivati i carabinieri della compagnia di Volterra e delle stazioni della zona. Il cadavere è stato coperto con un telo termico. Sul posto anche il sindaco di Castelnuovo Valdicecina Alberto Ferrini. "Per la nostra zona è un fatto grave – dice il sindaco – Non dico altro perché i commenti e le considerazioni si fanno a mente fredda. Domani (oggi, ndr) cercherò di capire di più. E’ certo che questa zona da tempo è alle prese con situazioni di microcriminalità che ho più volte sottoposto alle forze dell’ordine e al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica".