Omicidio a Sasso Pisano, cinque arresti. “Assoldati sicari per vendicare la morte del fratello”

Elson Kalaveri, 36 anni, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco lo scorso 18 agosto 2022

L’omicidio si è consumato vicino al parco delle Fumarole (foto Gasperini)

L’omicidio si è consumato vicino al parco delle Fumarole (foto Gasperini)

Pisa, 15 settembre 2023 – Svolta nel caso dell’omicidio a Sasso Pisano. Alle prime luci dell’alba di oggi sono state arrestate cinque persone, tre italiani e due albanesi,  ritenute responsabili, a vario titolo, di omicidio premeditato in concorso nei confronti del 36enne Elson Kalaveri, ucciso a colpi di arma da fuoco dentro la sua auto a Castelnuovo Val di Cecina lo scorso 18 agosto 2022. 

L’operazione è stata compiuta dai carabinieri del comando provinciale di Pisa in sinergia con la polizia di Stato albanese. Nei confronti dei cinque arrestati è stata disposta dal gip del tribunale di Pisa, su richiesta della procura, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. 

In base a quanto spiegato dai carabinieri, ciò che è accaduto a Sasso Pisano sarebbe un “efferato omicidio” premeditato da uno degli indagati, di nazionalità albanese, che per vendicare la morte del fratello (secondo un rito del codice consuetudinario albanese, il “Kanun”, di dover vendicare l’uccisione di familiari consanguinei) avrebbe materialmente “assoldato” in area campana un gruppo di fuoco di nazionalità italiana per uccidere la vittima, mediante una vera e propria esecuzione, attirando il 36enne albanese nel piccolo borgo della provincia pisana con una trappola ordita anche grazie a un ‘basista’, connazionale del mandante. 

In particolare, spiegano ancora i carabinieri, il fratello del presunto mandante sarebbe morto in seguito a una lite avvenuta nel 2014 provocategli da Kalaveri. Desideroso di vendicarlo, il fratello avrebbe quindi assoldato “un gruppo di fuoco” composto da tre sicari.