La rimozione di uno dei veicoli abbandonati in via Masini a Santa Croce da parte della polizia municipale e dei carabinieri alla presenza del sindaco Giannoni
SANTA CROCE
L’operazione di pulizia effettuata ieri in via Masini a Santa Croce era attesa da anni. Da anni in quell’area della città erano parcheggiate carcasse di auto con degrado e abbandono di rifiuti. Ieri pomeriggio gli agenti della polizia municipale e i carabinieri della stazione di via Amendola, alla presenza del sindaco Roberto Giannoni, hanno organizzato e coordinato le operazioni di rimozione di auto abbandonati, un furgone adibito a dormitorio, vetture piene di rifiuti. L’intervento ha subito un’accelerata negli ultimi giorni dopo le segnalazioni arrivate al Comune da molti cittadini.
"Gli agenti e i militari – si legge in una nota del Comune – hanno rilevato una situazione abbastanza al limite e per certi versi oltre il consentito. Le forze dell’ordine hanno subito provveduto in primo luogo a far rimuovere il furgone adibito a dormitorio, in cui dormiva una persona. Poi sono scattati gli accertamenti anche sulle altre vetture e anche qui non sono mancate le sorprese. Un’automobile non in grado di marciare, è stata trovata completamente piena di rifiuti tanto che è dovuta intervenire Geofor. L’operazione si è conclusa con la rimozione di altre due autovetture abbandonate. Il furgone adibito a camper è stato rimosso anche perché gravato da provvedimenti amministrativi che avevamo portato al sequestro. Alla fine quindi la persona che vi dormiva dentro è stata allontanata. Rimangono altri veicoli la cui posizione per ora è al vaglio della polizia municipale per ulteriori accertamenti". Altre due macchine abbandonate sono state rimosse in via Gobetti e in via Amendola. "In primo luogo – spiega il sindaco Roberto Giannoni – ringrazio la polizia municipale e i carabinieri di Santa Croce. Un’operazione non facile in partenza, anche perché non sapevamo nel dettaglio che situazione avremmo trovato. Questo è un primo passo verso una maggiore attenzione al territorio. Infatti, da ora in poi situazioni fuori dalle regole come queste non saranno più tollerate e il nostro impegno sarà di intervenire puntualmente per evitare di arrivare a situazioni estreme. Che costano soldi dei contribuenti. Per noi non è solo un problema di decoro, che certo, ha la sua importanza, ma è anche una questione di sicurezza. È chiaro che zone come questa possono diventare ricettacolo anche di reati più o meno gravi, per questo non possiamo lasciar correre se vogliamo, come da programma elettorale, ridare un decoro e una vivibilità a Santa Croce".
g.n.