LUCA BONGIANNI
Cronaca

Palazzo pretorio in miniatura. Il capolavoro di Matteo Innocenti

Il modellista inaugura al Palp la sua creazione. "Ci ho lavorato 420 ore. All’inizio ero pessimista, poi la svolta"

Matteo Innocenti accanto al suo Palazzo pretorio

Matteo Innocenti accanto al suo Palazzo pretorio

Pontedera, 30 maggio 2024 – Talento e maniacalità del dettaglio, passione e tenacia. Dopo un lungo e molto impegnativo lavoro il modellista pontederese Matteo Innocenti è pronto ad inaugurare, domani alle ore 19 nell’atrio del Palp, la sua ultima creazione: il Palazzo Pretorio in miniatura. Una vera e propria opera d’arte, unica, originale e realizzata in maniera completamente artigianale. Curata nei minimi dettagli e fedelissima alla realtà. Vedere per credere.

"Tutto è nato due anni fa quando lo storico Michele Quirici mi ha commissionato questo lavoro – spiega Innocenti, che già in passato aveva ridotto in modellino la passerella che porta al Villaggio scolastico e il ponte ferroviario verde che attraversa l’Era – è stata una scommessa soprattutto per le tempistiche. Ci ho dovuto lavorare duramente negli ultimi due mesi, 6-7 ore al giorno per un totale di oltre 420 ore. All’inizio ero pessimista e stavo per abbandonare poi grazie ad alcuni miei amici che mi hanno aiutato sono arrivato in fondo. E sono felice di inaugurarlo nel giorno del compleanno di mia madre, che manca nel 2021, forse un segno del destino".

Il modello, realizzato grazie al sostegno dell’Agenzia immobiliare L’Affare, è in scala 1:50 e riprende ogni dettaglio della pretura, storico palazzo del ‘300. "Nella prima parte – dice Innocenti – mi hanno aiutato tanto i disegni forniti dagli architetti ma anche i voli sull’ultraleggero con il mio istruttore di volo Ercole Fabiani, lui guidava ed io scattavo foto dall’alto. E poi le foto con il drone del mio amico Matteo Masotti. Quindi la realizzazione.

Tutto è fatto a mano, l’esterno come il bar all’interno. Dal campanile in legno e balza alle coperture con i colori originali del palazzo. Solo le Vespa le ha stampate il mio amico Marco Baldereschi con la stampante in 3D". Il modellino resterà in bella mostra al Palp, anche per facilitare la spiegazione della storia del palazzo quando vengono gli studenti in visita al museo.