GABRIELE NUTI
Cronaca

Palazzo rosa, sfratti. Divampa la polemica

PONSACCO-PONTEDERA Altri due appartamenti del Palazzo Rosa di via Rospicciano sono stati sgomberati. Due le famiglie sfrattate per un totale di...

Ieri mattina sono stati eseguiti altri due sfratti nel Palazzo rosa di via Rospicciano che deve essere sgomberato. Presenti le forze dell’ordine

Ieri mattina sono stati eseguiti altri due sfratti nel Palazzo rosa di via Rospicciano che deve essere sgomberato. Presenti le forze dell’ordine

PONSACCO-PONTEDERAAltri due appartamenti del Palazzo Rosa di via Rospicciano sono stati sgomberati. Due le famiglie sfrattate per un totale di 20 persone di cui 8 minorenni. L’operazione, con di polizia, carabinieri e polizia municipale, è stata portata a termine ieri mattina. Una di queste famiglie ha trovato casa in affitto a Santa Croce. L’altra non si sa. Nel palazzo di via Rospicciano resta una decina di famiglie per un totale di circa 70 persone di cui una ventina minorenni. Altri sfratti sono previsti nelle prossime settimane.

Per la politica locale il tema spinoso è quello del ricollocamento. Per questo motivo il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Pontedera ha presentato una interpellanza al sindaco Matteo Franconi. "La Regione Toscana ha specificato che gli alloggi per gli sfrattati dal Palazzo Rosa dovranno essere individuati esclusivamente all’interno del territorio della Società della Salute Valdera Valdicecina – dice la consigliera Federica Barabotti – La vicenda è gestita con poca trasparenza. Pontedera è già sotto pressione, con una significativa presenza di stranieri, spesso coinvolti in episodi di microcriminalità e degrado. Se a questa situazione si aggiungesse il ricollocamento di individui già noti per problematiche legate all’illegalità e al disagio sociale, rischieremmo di aggravare una situazione già difficile. Sollecitiamo il sindaco Matteo Franconi a chiarire immediatamente la questione, per evitare che la comunità di Pontedera si trovi a dover affrontare ulteriori difficoltà".

Interviene anche Samuele Ferretti, ex assessore di Ponsacco. "Sono due mesi che dico che il problema non è Pontedera o la Società della Salute, ma Ponsacco – dice Ferretti – Il sindaco Gasperini avrebbe dovuto rinunciare, come gli ho più volte detto, ai soldi della Regione che impone il ricollocamento all’interno della Società della Salute. Non l’ha fatto e ora fa esattamente quello che faceva la ex sindaca Brogi".