LUCA BONGIANNI
Cronaca

Pontedera, la storia della Vespa colora un intero palazzo

Gli street artist portoghesi Rodrigo Contra e Frederico Draw tornano in città per celebrare la mitica due ruote ed Enrico Piaggio

Il palazzo decorato

Il palazzo decorato

Pontedera, 24 aprile 2022 - ​Si avvia alla conclusione la realizzazione del murales su un palazzo del Villaggio omaggio alla milionesima Vespa con raffigurato Enrico Piaggio. Dopo il murales a Peccioli, in omaggio al settantesimo della Coppa Sabatini, e a Calcinaia in via Ubaldesca, per il centesimo anniversario della nascita di Pasolini, gli street artist portoghesi Rodrigo Contra e Frederico Draw sono tornati a Pontedera per celebrare la Vespa e Dario Fo, artista cardine già presidente onorario del Festival Sete Sóis Sete Luas.

I due artisti stanno completando l’opera d’arte dedicata alla milionesima vespa su un grande muro in via Brigate Partigiane. Questo progetto artistico è il primo di una serie di interventi dedicati ai momenti della storia di Pontedera al Villaggio Gramsci. Il murale, realizzato con la collaborazione del comune di Pontedera, ritrae il momento in cui è stata festeggiata la milionesima Vespa, il 28 aprile 1956 ed in particolare l’iconica foto che vede Enrico Piaggio circondato da una folta schiera di Vespe, il tutto contornato dalla caratteristica arte astratta e colorata del progetto Ruido.

Passeggiando per viale Rinaldo Piaggio, invece, sarà possibile ammirare presso il Centrum Sete Sóis Sete Luas, il murale raffigurante il volto di Dario Fo, allusivo alla sua anima di pittore, ultimo lavoro della residenza artistica dei due street artist che con la loro arte hanno fatto rivivere a Pontedera alcune delle figure più importanti d’Italia.

«Questi due ragazzi hanno ben interpretato il desiderio della città, e dell’amministrazione comunale, di omaggiare la Vespa ed Enrico Piaggio, figura chiave per il successo di questo mito a due ruote in quartiere storico come il Villaggio – ha spiegato Marco Abbondanza, direttore del Festival Sete Sois Sete Luas –. La street art può avere un valore sociale rimarcando e celebrando momenti storici di una comunità. Un’occasione per iniziare i festeggiamenti dei 30 anni del nostro festival che andranno avanti per tutto l’anno".