LUCA BONGIANNI
Cronaca

La palestra ribelle rilancia. "Assumeremo personale"

Nonostante la raffica di multe la GimFive continua la battaglia contro i divieti "Ci stiamo preparando per la vera ripartenza. Prevediamo tanti tesserati"

La palestra GimFive annuncia nuove assunzioni

Pontedera, 10 febbraio 2021 - Da un mese la palestra GimFive di Fornacette apre il salone ai suoi tesserati, nonostante l’attuale Dpcm vieti l’apertura di palestre e piscine fino al prossimo 5 marzo. E adesso, dopo quattro settimane, la GimFive, un gruppo emiliano che conta 12 centri fitness in Emilia, Toscana ed Umbria, rilancia e ha deciso di assumere nuovi dipendenti nella palestra di Fornacette, l’unica in tutta la regione ancora aperta dopo la chiusura temporanea delle palestre GimFive di Livorno e Grosseto. "GimFive, al fine di supportare la crescita dell’azienda – si legge nell’annuncio divulgato anche ad alcune agenzie del lavoro – ricerca figure professionali diplomate con buona abilità manuale in piccole manutenzioni e cura della struttura, conoscenza del pc e disponibilità a lavorare su turni. Completano il profilo spiccata attitudine alle relazioni interpersonali e un approccio al lavoro proattivo e flessibile". E ancora. "Si offre collaborazione full time all’interno di una struttura dinamica, con ambiente di lavoro giovanile e stimolante. Formazione continua da parte dell’azienda e possibilità di crescita personale". Insomma dopo un mese di apertura sfidando le attuali norme governative e dopo decine di controlli, multe e verbali quasi giornalieri da parte delle forze dell’ordine, la GimFive di Fornacette non ha intenzione di desistere, anzi. Ora cerca due persone da inserire in questa palestra. "Stiamo già preparandoci per la prossima vera ripartenza – dice Federico Milieni della GimFive – siamo già aperti ma adesso i flussi non sono quelli di gennaio 2020, le persone sono scoraggiate. Ci prepariamo e assumiamo in vista di un aumento dei tesserati in palestra nei prossimi mesi". Intanto da parte del Comitato tecnico scientifico c’è stata una prima validazione alle norme per una possibile riapertura dopo il 5 marzo. Per le palestre in particolare si prevedono lezioni individuali e il divieto di utilizzare gli spogliatoi per fare la doccia. Ci sperano tutte le altre palestre della Valdera che fino ad oggi sono rimaste chiuse nel rispetto delle norme governative che impongono la chiusura per evitare la diffusione del virus. Titolari di centri fitness e imprenditori che, pur adattandosi al Dpcm in vigore, lamentano una situazione economicamente drammatica. Molti sono riusciti, tramite i propri canali social, a restare vicini ai propri tesserati ma il malcontento è tanto. Ora si sono accese quindi nuove speranze per le eventuali aperture fissate al 6 marzo, ma a decidere nei prossimi giorni sarà il nuovo governo.