Luca Calò
Cronaca

Palio, pace tra contrade. Palio in rosa e mini palio: gare annullate

Il paliodei barchini e le contrade, dopo il clamoroso annullamento di domenica scorsa, provano a guardare al futuro. Prima di tutto c’è da dire che sembra scoppiata la pace tra i rematori di San...

Da sinistra: Daniele Quarta, Tiziano Salvadori (presidente San Martino), Alessio Floria e Daniele Ciampini

Castelfranco, 10 giugno 2015 - Il palio dei barchini e le contrade, dopo il clamoroso annullamento di domenica scorsa, provano a guardare al futuro. Prima di tutto c’è da dire che sembra scoppiata la pace tra i rematori di San Martino (Daniele Ciampini e Daniele Quarta) e il rematore di San Bartolomeo Alessio Floria, quest’ultimo protagonista del clamoroso e deprecabile disarcionamento dei «colleghi» durante la corsa. «Molte persone che il palio lo vivono solo un giorno all’anno non si sono risparmiate spendendo commenti inopportuni su barcaioli e addetti ai lavori – si legge in una nota diffusa dalla contrada San Martino tramite Facebook - offendendo e sparando a zero contro ragazzi che per 365 giorni all’anno danno cuore e anima pe questa manifestazione. Un contradaiolo che durante l’anno dà tutto se stesso – sottolinea San Martino - può avere momenti di tensione, più o meno comprensibili, dovuti all’agonismo e alla rabbia del momento. Lunedì si è presentato nella nostra contrada Alessio Floria, barcaiolo della San Bartolomeo. Ci ha messo la faccia davanti a tutta la contrada e soprattutto davanti ai nostri barcaioli chiedendo scusa per quello che è successo domenica. I nostri barcaioli hanno accettato le scuse e tutto è stato lasciato alle spalle con una stretta di mano. Questa è la differenza tra essere contradaioli veri o essere tifosi solo per un giorno».

Sempre lunedì si è riunito anche il Comitato organizzatore e dopo aver esaminato i filmati ha comunicato le decisione di dichiarare nulli anche Mini Palio e Palio Rosa e ha confermato una linea dura per le sanzioni. «Il comitato si impegna a prendere seri provvedimenti anche disciplinari e sanzioni sull’accaduto e a confermare l’impegno per organizzare l’edizione numero 30 del 2016 – si legge in una nota stampa - . Nei prossimi giorni il comitato incontrerà i rappresentanti delle contrade per un confronto chiarificatore e parlerà del futuro. Per quanto riguarda il rimborso dei biglietti non è previsto in quanto la manifestazione si era già svolta in buona parte. Il comitato si scusa dell’accaduto a nome di tutti nei confronti di quelli che credono e amano il Palio e tutti quei giovani e meno giovani che lavorano tutto l’anno, si allenano e sudano per poi vedersi annullare un risultato tanto sperato. Sbagliando si impara e noi crediamo da questa esperienza di aver imparato tante cose e ne faremo tesoro».