Peccioli (Pisa), 1 aprile 2024 – Un Comune attento all’ambiente, alla qualità della vita e allo sviluppo. Da tempo l’amministrazione guidata dal sindaco Renzo Macelloni punta su alcuni obbiettivi ben precisi.
Otto cose da sapere su Peccioli
Che in qualche modo hanno contribuito anche alla vittoria nel concorso Rai Il Borgo dei Borghi, che adesso accrescerà una volta di più la popolarità di questa comunità in provincia di Pisa.
Una perla incastonata nella valle in cui scorre il fiume Era, la Valdera appunto. Peccioli è già da tempo tra l’altro bandiera arancione del Touring Club italiano. Ma ecco per cosa è famosa Peccioli e cosa vedere.
I Giganti di Peccioli
Sono sculture in poliuterano espanso che circondano la discarica di Peccioli, un luogo già di per sé importante e chiave nell’economia del paese. Dalla lavorazione dei rifiuti qui viene tratta energia. Un progetto particolarmente virtuoso. Le sculture sembrano come elevarsi dai rifiuti. Sono state realizzate nel 2011 e sono un vero spettacolo per il turista che le visita. La società che gestisce la discarica dà impulso anche all’arte grazie all’anfiteatro che si trova proprio nei pressi del sito e nel quale vengono realizzati eventi e concerti.
La passerella
Si tratta di un’imponente costruzione: la passerella che unisce i parcheggi al paese è posta a un’altezza di trenta metri ed è circondata da una sorta di grande nastro colorato. Si tratta di una scultura realizzata dall’artista Patrick Tuttofuoco. E’ stata realizzata nel 2020 ed è lunga 136 metri. Un ottimo luogo dove scattare foto.
Gli occhi degli abitanti
Con una installazione di grande effetto, su un grande muro di Peccioli sono appesi gli sguardi degli abitanti: si tratta delle foto dei volti dei pecciolesi in cui però vengono messi in risalto solo gli occhi. L’installazione è in via Borgherucci ed è stata realizzata dall’artista Vittorio Corsini. Sopra l’installazione campeggia la scritta “La felicità è una via”.
La terrazza sospesa
E’ una delle attrazioni principali di Peccioli. Fa parte della struttura del Palazzo senza Tempo, un tempo fattoria, poi nei secoli Palazzo appartenuto a famiglie di primo piano. L’edificio è stato ristrutturato e inaugurato a luglio 2021 grazie all’architetto Mario Cucinella. Ospita mostre temporanee e permanenti. Il pezzo forte è la grande terrazza sospesa da cui si può godere di un panorama mozzafiato, quasi come se si volasse.