Peccioli si racconta in Cina: "Sì, una bella emozione"

La pellicola ’La Seconda Vita’ sbarca al Festival del cinema di Shanghai

Peccioli si racconta in Cina: "Sì, una bella emozione"

Peccioli si racconta in Cina: "Sì, una bella emozione"

Da Peccioli alla Cina il film girato in Valdera diventa internazionale. "La Seconda Vita" arriva a Shanghai per l’International Film Festival. In programma dal 14 al 23 giugno, lo Shanghai International Film Festival è giunto alla sua 26esima edizione e, nella competizione tra vari film cinesi, inserisce anche altri lungometraggi europei. Scritto a quattro mani dal regista Vito Palmieri insieme a Michele Santeramo, autore del romanzo omonimo che ha ispirato la pellicola. "La Seconda Vita" racconta la storia di Anna, una ragazza dal passato oscuro, che decide di trasferirsi in un piccolo borgo di provincia. Tra le vie del paese, che è per tutta la pellicola ben riconoscibile, Anna riscopre e riassapora la routine del quotidiano. Un’interpretazione cinematografica della parola resilienza associata da anni al piccolo borgo dell’Alta Valdera che ha saputo sfruttare in chiave positiva un’iniziale situazione di svantaggio. Un film intenso il cui ulteriore valore aggiunto è l’interpretazione di Marianna Fontana nei panni della protagonista Anna.

L’attrice, classe 1997, aveva già mostrato il suo talento in "Indivisibili" di Edoardo De Angelis e in "Capri-Revolution" di Mario Martone. Fontana, insieme al regista Vito Palmieri, al co-protagonista Giovanni Anzaldo, è intervenuta alla prima internazionale in Cina, accompagnata per l’occasione anche dal sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni.

"Fa una certa impressione essere a Shanghai a un così importante festival internazionale del cinema, giunto alla sua 26esima edizione, e sentire che l’intervistatrice, rivolgendosi al regista Vito Palmieri, abbia chiesto se i Giganti presenti nel film siano stati costruiti dalla produzione per ragioni sceniche è una bella soddisfazione – racconta dalla Cina il primo cittadino -. Il regista ha spiegato come questi, in realtà, facciano parte di un progetto molto più ampio e interessante che riguarda il Comune di Peccioli. È stata una bella emozione che vorrei poter restituire ai miei concittadini. Insieme a me sono stati protagonisti attivi, hanno conosciuto prima il testo di Santeramo dal quale poi è stato tratto il film, hanno visto girare il film nelle strade del borgo oltre a essere presenti come comparse. Vedere ora il successo che ha questo a livello internazionale è un orgoglio per tutto il Comune. Tutto ciò contribuisce a tenere alta l’attenzione sul nostro territorio e su tutta la Valdera".