Pediatria, nuova denuncia. Auriemma: "Servizio ridotto. Questi bimbi sono di serie B?"

Il sindaco di Montecatini Val di Cecina punta il dito sulle scelte della Regione "Questa zona ha bisogno non di opere straordinarie, ma di quelle ordinarie".

Pediatria, nuova denuncia. Auriemma: "Servizio ridotto. Questi bimbi sono di serie B?"

Pediatria, nuova denuncia. Auriemma: "Servizio ridotto. Questi bimbi sono di serie B?"

Poca attenzione della Regione Toscana nei confronti della pediatria di Volterra. A denunciarlo questa volta è Francesco Auriemma Sindaco di Montecatini Val di Cecina. "Voglio condividere la mia preoccupazione, come cittadino e come sindaco, per quanto accaduto la settimana scorsa al Consiglio Regionale della Toscana – scrive Auriemma –. Durante la discussione in merito alla presentazione del nuovo piano socio sanitario della Regione, la Consigliera Regionale Elena Meini ha fatto menzione della richiesta di un aumento delle ore del servizio di Pediatria all’Ospedale di Volterra, attualmente fermo alla incompressibile cifra di 4 ore al giorno, escluso il fine settimana. Questo reparto, che funzionava benissimo, è stato prima ridotto ad ambulatorio ospedaliero, poi ridimensionato a solo 12 ore al giorno. Infine, negli ultimi tempi, di queste 12 ore ne sono rimaste 4". Il sindaco chiede attenzione per quelli che sono i servizi essenziali, per l’ordinario.

"Mi domando, e domando al Presidente Eugenio Giani – continua– se i bambini di noi, cittadini dell’Alta Val di Cecina abbiano gli stessi diritti di quelli delle Valli limitrofe, più popolose. Oppure se si premiano unicamente le aree più popolose, perché portano più voti. Su questo punto si sono già espresse molte associazioni locali, incluse le mamme della Valdicecina, e tanti cittadini. La Regione e la ASL devono sapere che, indipendentemente dai colori e dai partiti politici, questa zona ha bisogno non di opere straordinarie, ma di quelle ordinarie, dei servizi di base. Quelli che, in questo caso, e non solo, ci sono stati negati da una classe politica disattenta, che sembra aver dimenticato la Valdicecina, premiando altre zone. Noi possiamo solo dire che monitoreremo attentamente la questione, e che non staremo zitti di fronte ai tagli indiscriminati della nostra sanità".