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Pensavo Peccioli, voglia di riflettere Colombo racconta la Costituzione

L’ex magistrato ospite illustre della prima giornata di incontri, mentre Paolo Giordano parlerà di futuro. Chiude la giornata il paesologo Franco Arminio. Ecco il programma dell’intera manifestazione. .

Una bussola per leggere il mondo e capire la direzione dei cambiamenti che stiamo vivendo. A Peccioli comincia oggi la rassegna che porterà nel piccolo borgo dell’alta Valdera scrittori, politici, scienziati, attrici, editori, registi, giornalisti, architetti e artisti. È il programma di "Pensavo Peccioli" a cura di Luca Sofri e organizzata dalla Fondazione Peccioliper, con il sostegno di Belvedere Spa e in partnership con Il Post. Si comincia oggi alle 17 con la rilettura della Costituzione dell’ex magistrato Gherardo Colombo con Annalisa Cuzzocrea. Di futuro parla il romanzo di Paolo Giordano, che dialoga con Luca Sofri. Chiude la giornata, il paesologo Franco Arminio. Domani alle 12, Paolo Nori, con Matteo Caccia, racconta Anna Achmatova. L’attrice Sonia Bergamasco, con Marino Sinibaldi, presenta il suo libro "Un corpo per tutti. Biografia del mestiere di attrice". Gian Arturo Ferrari con Giovanna Zucconi parla del mestiere dell’editore.

Alle 16 l’appuntamento è con Diego Bianchi Zoro, il conduttore di Propaganda. Rosella Postorino, con Giacomo Papi, parla del suo ultimo libro "Mi limitavo ad amare te". Massimo Mantellini, con Michele Serra, si interroga su come si diventa vecchi oggi. Mario Calabresi, con Luca Sofri, racconta le storie di persone che hanno saputo fare scelte coraggiose. Il nuovo maestro del noir francese, Olivier Norek, con Alessandra Tedesco, presenta "Il pesatore di anime". Francesco Piccolo, con Marino Sinibaldi, fa rivivere lo spirito irripetibile di un’epoca e di un anno, il 1963. Gaia Tortora, presenta "A testa alta, e avanti" con Stefano Nazzi: a quarant’anni dall’arresto di Enzo Tortora. Protagonista dell’ultimo appuntamento di domani l’architetto Stefano Boeri.

Domenica 19 marzo, alle 12, Walter Veltroni racconta ad Agnese Pini "Buonvino. Tra amore e morte", il quarto capitolo della serie del commissario Buonvino e degli scombinati "magnifici sette al contrario" del commissariato di Villa Borghese. Elisabeth Åsbrink, la scrittrice e giornalista svedese, si confronta con Ludovica Lugli. L’astrofisico Amedeo Balbi, con Luca Sofri, fornisce dati e informazioni per distinguere il vero dal falso. Stefano Nazzi porta sul palco il podcast del Post, Indagini, con Daniela Collu. Di disparità di genere parlano l’economista Azzurra Rinaldi e Annalisa Monfreda. Chiara Valerio con Ludovica Lugli si interroga sul rapporto tra religione e tecnologia. Con "La meraviglia è di tutti" Luca Molinari, con Luca Sofri, affronta il significato della parola "meraviglia". L’ultimo appuntamento è con la sociolinguista Vera Gheno e Giulia Siviero, un viaggio nella scrittura femminile.