
Pericoli sosta selvaggia. In via Zara arriva anche il divieto di fermata
SAN MINIATO
Via Zara è la strada che collega il comprensorio del Cuoio con Montaione e la Valdelsa. Attraversa Corazzano e qui iniziano le dolenti note. Se per le centinaia di automobilisti (e non solo) che ogni giorno la percorrono è una provinciale di collegamento, tra l’altro, di due province, per chi abita a Corazzano e in Valdegola via Zara è una via di paese, dove ci si può fermare un minuto per un acquisto veloce al bar o in bottega o un’ora per faccende più lunghe. Così a ogni ora del giorno e della notte la strada è "interrotta" dalle macchine parcheggiate.
Chi arriva da una parte non si ferma, chi arriva dall’altra resta con l’auto di traverso e così i pericoli aumentano. I cartelli di divieto di sosta ci sono da tempo immemore, forse da quando le macchine hanno sostituito i barrocci anche in questa splendida campagna abitata da gente straordinaria, ma evidentemente non bastano. Ci vuole di più. Ci vuole anche il divieto di fermata che vuol dire che non si può arrestare la macchina per nessun motivo, neppure per chiedere informazioni sulla direzione per Montaione. Basterà?
Il provvedimento di divieto di fermata fa parte di un’ordinanza del comandante della polizia municipale di San Miniato, Dario Pancanti che lo motiva "... viste le problematiche legate alla sosta all’interno del centro abitato di Corazzano, nel tratto compreso tra il civico 219 e fine centro abitato, che non consentono il doppio senso di circolazione, nonostante il divieto di sosta...".
L’installazione del divieto di fermata in via Zara "dovrà essere segnalato mediante posizionamento di adeguato numero di segnali verticali" e "il personale appartenente alla polizia municipale e tutti gli altri soggetti abilitati all’espletamento dei servizi di polizia stradale, sono incaricati dell’esatta osservanza dell’ordinanza".
Ecco, forse saranno necessari anche più controlli.
g.n.