REDAZIONE PONTEDERA

"Pericoli sottovalutati e stress"

La Cna con il presidente Marzini interviene dopo l’incidente sul lavoro dove ha perso la vita Salvatore Vetere

La medicina del lavoro dell’Asl Toscana centro invierà una dettagliata comunicazione alla Procura della repubblica di Pisa con la ricostruzione della dinamica dell’incidente sul lavoro alla ditta Atlantefinish di Castelfranco dove lunedì mattina ha perso la vita Salvatore Vetere. Al momento non ci sono indagati. Oltre all’autopsia sul corpo del cinquantunenne muratore morto dopo la caduta da tre metri di altezza è probabile che vengano richiesti ulteriori accertamenti. A quel punto il pubblico ministero stabilirà le responsabilità. Intanto, la medicina del lavoro e i carabinieri della stazione di Castelfranco hanno sequestrato il muletto e la cisterna dalla quale Vetere è caduto.

"Ogni morte sul lavoro provoca sempre un dolore particolare e un senso di sconcerto – le parole di Roberto Marzini, presidente Cna dell’area del Cuoio – Non si può e non si deve morire per lavoro. Il nostro profondo e sincero cordoglio va alla famiglia, ai soci e alle persone vicine a Salvatore Vetere. Spesso, anzi troppo spesso, accadono tragedie come questa senza che si possa trovare un motivo o una causa, se non la sottovalutazione di pericoli per i quali spesso, sono proprio le condizioni di stress, di fretta, di disattenzione che gravano sui lavoratori, ciò che li determina. Sono condizioni sempre inaccettabili, nelle quali ci si trova poi ad operare nel pericolo ed in carenza di sicurezza. Questo non dovrebbe mai accadere. Non trascureremo mai di promuovere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro, sperando che questo serva a salvare quante più vite umane possibili".

In quattro giorni tre incidenti mortali sul lavoro in Toscana. "Ci addolorano e ci invitano a una riflessione seria e approfondita – ha detto l’assessore alla sanità, Simone Bezzini – La Regione Toscana ha fatto investimenti nel settore della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, a partire da progetti di prevenzione e controllo e corsi di formazione per le imprese. I servizi Prevenzione igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro delle nostre Asl sono costantemente impegnati nel far rispettare le norme e l’applicazione delle procedure di sicurezza, ma si deve fare ancora di più e serve un impegno comune per lavorare insieme, con ancora più determinazione, per evitare il ripetersi di tali tragedie".

gabriele nuti