Pontedera, 8 gennaio 2025 – “Il tema del lavoro non può restare relegato ai titoli di giornale solo quando i sindacati riescono a sollevare le preoccupazioni dei lavoratori. Le grandi aziende che operano in provincia di Pisa hanno il dovere di garantire occupazione stabile, assicurando prospettive concrete e trasparenti sui loro piani industriali, ma anche chiarire gli investimenti in innovazione, sviluppo e ricerca, che sono fondamentali per il futuro di imprese e lavoratori”. Ne è convinta la segretaria provinciale di Sinistra Italiana, Anna Piu, riferendosi alla proroga della cassa integrazione alla Piaggio, ma anche alla mancata stabilizzazione dei precari del centro logistico Amazon di Pisa.
Nel primo caso, osserva Piu, “l’azienda non ha ancora fornito i dati relativi alla produzione del 2024, ma continua a fare ricorso a contratti a termine“ e nel secondo “la scelta è dettata dalla volontà di mantenere una forza lavoro precaria, risparmiando su costi sociali: il tema del lavoro deve essere centrale non solo a livello governativo, ma anche nelle politiche locali e Comuni, Provincia e Regione devono agire subito”. Sulla proroga della cig alla Piagge insorge anche l’Usb: Siamo di fronte - sottolinea il sindacato - a una dirigenza che non fa niente per tutelare il salario dei lavoratori, non dà risposte e non prova neanche a programmare una produzione diversa da quella che ormai porta avanti da anni con mesi interi di fermo e mesi di altissima produzione ed entrata di contratti a termine. Mesi in cui le linee vengono saturate al massimo, nei quali si richiedono straordinari”.
Da qui la richiesta dell’Usb di “un piano di programmazione annuale diverso che tuteli i diritti e la dignità dei lavoratori fissi e a termine: l’azienda fa utili ma usa sistematicamente soldi pubblici nei mesi di fermo con un ricorso sistematico alla cassa integrazione occorre quindi rimodulare la produzione per tutelare i salari”.
Intanto, il 15 febbraio azienda e sindacati si ritroveranno seduti al tavolo per discutere della ripresa della produzione.