La Commissione Europea ha comunicato l’approvazione e ammissione a finanziamento del progetto ‘Granular’, ossia cogliere la diversità rurale e rafforzare le prove per politiche su misura che migliorino il contributo delle comunità rurali alle transizioni ecologiche, digitali e sociali, la cui candidatura era stata presentata lo scorso settembre. Il Distretto Rurale Valdicecina che fa parte del partenariato di progetto, sarà responsabile dell’attuazione di azioni essendo stato individuato quale coordinatore dei Living Lab per la parte italiana. La proposta si pone l’obiettivo di contribuire a promuovere uno sviluppo sostenibile, equilibrato e inclusivo delle zone rurali, sostenendo l’attuazione del Green Deal europeo, in particolare la sua componente di transizione equa e giusta, la strategia digitale europea, il pilastro europeo dei diritti sociali e la visione a lungo termine dell’Ue per le zone rurali.
I Living Lab saranno coinvolti nell’esprimere necessità in termini di dati e strumenti e sperimenteranno i dati e gli strumenti realizzati nell’ambito del progetto stesso, includendo supporto e verifica. Questo ruolo, per il progetto italiano, sarà svolto dal Distretto Rurale. Per il presidente del Distretto Stefano Berti "essere parte di un così qualificato partenariato potrà rappresentare occasione di riconoscibilità del territorio in ambito europeo e affermazione della centralità dei territori rurali nelle strategie del Green Deal".