"Polizia locale, servizio discontinuo e il sindaco non trova un rimedio"

Fratelli d’Italia esprime preoccupazione per l'assenza della Polizia municipale a Lajatico. Ticciati critica l'amministrazione comunale per non aver risolto la situazione, evidenziando la mancanza di strategie a lungo termine.

"Polizia locale, servizio discontinuo e il sindaco non trova un rimedio"

Il Comune di Lajatico avrebbe difficoltà nel garantire la presenza della polizia municipaale (foto d’archivio)

LAJATICO

Che fine ha fatto la Polizia municipale a Lajatico? A chiederselo è Fratelli d’Italia che attraverso le parole del suo responsabile comunale Roberto Ticciati esprime preoccupazione e stupore per l’assenza continuativa dei vigili sul territorio. "Sono giorni ormai che si susseguono voci pessimiste sulla polizia municipale di Lajatico – scrive Ticciati –. Al momento infatti non risulta che la nuova amministrazione comunale, guidata dall’ex sindaco del PD Fabio Tedeschi, abbia posto rimedio all’assenza di una forza di polizia municipale sul territorio del Comune. Abbiamo atteso speranzosi per mesi che le promesse fatte in campagna elettorale si realizzassero e che la sicurezza del nostro Comune fosse garantita in pianta stabile da almeno un’unità operativa". Il servizio di polizia municipale è tra quelli che negli anni i Comuni dell’alta Valdera hanno cercato di condividere per contenere le spese e per consentire il proseguimento delle attività. Un tentativo di condivisione c’era stato ai tempi del parco Alta Valdera, tra Terricciola, Chianni, Lajatico e Peccioli. Poi il parco è naufragato e con lui anche i servizi associati. Il tema è tornato all’ordine del giorno con la proposta di fusione tra Peccioli e Lajatico, abbandonato all’indomani della bocciatura da parte dei cittadini di Lajatico. Infine una nuova possibilità di accordo con le amministrazioni confinanti, Peccioli esclusa. Infine Ticciati, espressione dell’opposizione ma non presente in consiglio comunale, punta il dito: "Il mancato accordo con i comuni di Terricciola e Chianni, dove il sindaco Tedeschi pretendeva di ricevere un servizio senza partecipare direttamente a tutte le spese correnti, dimostra ancora una volta che, oltre agli slogan, per governare un Comune ci vogliono anche competenze e piani strategici di lungo respiro".