Ponsacco (Pisa), 25 febbraio 2019 - Il dado è tratto. Ed è proprio scomodando lo storico latino Svetonio che è possibile far cadere il velo sul prossimo candidato della Lega alle amministrative di Ponsacco. Il Carroccio si affida all’avvocato Federico D’Anniballe, 47 anni, pronto a sfidare Francesca Brogi alla guida della cittadina del mobile. La conferma, ufficiale, giunge da Pericle Tecce, coordinatore comunale del partito di Matteo Salvini: «La scelta è fatta». Le notizie, in realtà, sono due. La prima è che D’Anniballe rinforza quella squadra di avvocati pronti – dalla Valdera al Cuoio – ha contendere le cariche al Partito Democratico. La seconda, indiretta, è che la scelta del legale ponsacchino sancisce la corsa (al momento) solitaria della Lega. Ad oggi, infatti, non è stato trovato un accordo con il resto del centrodestra: le distanze con Forza Italia e Fratelli d’Italia restano notevoli.
Federico D’Anniballe è cresciuto in via Cavour – una “Ruga” in pieno centro storico – poi con la famiglia, all’età di 7 anni, si è trasferito al Villaggio XVII Luglio. E’ sposato e ha due figlie: una di 4 anni e mezzo e l’altra di 2 anni. Suo padre, attualmente pensionato, ha lavorato come muratore, dapprima dipendente, dopo in proprio. La madre è sempre stata casalinga. L’avvocato è il secondo di due figli: suo fratello Alessandro è architetto e ha svolto la professione in proprio per alcuni anni. Ora è impiegato all’Ufficio Tecnico del Comune di Prato. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Pisa in diritto della famiglia, D’Anniballe esercita la professione dal 2003. Nei primi anni come dottore abilitato, poi con pieno titolo come avvocato, civilista. Ha stabilito lo studio legale a Ponsacco da quando era ancora dottore e li vi è rimasto sino ad oggi. Il suo hobby? E’ un grandissimo appassionato di ciclismo.
«Vogliamo dare risposte concrete alla città attraverso persone serie e in gamba, pronte a servire il paese – ha spiegato il coordinatore della Lega, Pericle Tecce –. Abbiamo fin da subito sposato la candidatura di D’Anniballe, persona all’altezza, con un curriculum di tutto rispetto e promotore dell’esposto contro il degrado di via Rospicciano». «Infatti – aggiunge ancora Tecce – nasce proprio dalle sue azioni tutto quel movimento che ha obbligato la sindaca Brogi ad emanare l’ordinanza anti-degrado che, fra le altre cose non è stata ancora attuata». «Il nostro obiettivo – conclude Tecce – è quello di dare a Ponsacco una nuova opportunità di sviluppo come merita, e di farla uscire dalla spirale di degrado e decadenza nella quale è stata condotta dall’amministrazione di sinistra».
Potrebbero essere quindi almeno quattro i candidati in ballo a maggio. Con Brogi e D’Anniballe già ‘ufficiali’, si attende il nome del Movimento Cinque Stelle e l’eventuale candidato di Fratelli d’Italie e Forza Italia (si parla dell’ex atleta Alberto Barsotti e Roberto Russo).