REDAZIONE PONTEDERA

Pontedera, 23 aprile 1946: nasce la Vespa E il Museo Piaggio è pronto per la riapertura

La mostra "Vespizzatevi" debutta intanto sul web. Il presidente Costagliola: "Se la Toscana torna in zona gialla, martedi prime visite"

In tutto il mondo è riuscita a stupire, ha fatto innamorare intere generazioni e attraversato epoche di tutti i tipi. Quasi venti milioni di esemplari sparsi in tutti i continenti per la Vespa che proprio domani compie i suoi primi 75 anni. Era il 23 aprile del 1946 infatti quando Piaggio depositò all’ufficio centrale dei brevetti per invenzioni, il primo brevetto del mito a due ruote, progettata dall’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio su volontà di Enrico Piaggio, che nel secondo dopoguerra decise di realizzare qualcosa d’innovativo e unico.

Diventata icona di stile, la Vespa domani compirà 75 anni e per celebrarla il Museo Piaggio ha preparato la mostra "Vespizzatevi". Purtroppo, a causa delle restrizioni dovute al Covid, non è stato possibile mettere in piedi una festa degna di questo evento, come accadde ad esempio nel 2016 quando per il settantesimo della Vespa arrivarono a Pontedera migliaia di appassionati e curiosi da tutto il mondo. E il Vespa Club Pontedera ha dovuto rimandare il raduno che era in programma nel prossimo weekend. La mostra Vespizzatevi verrà intanto mostrata sul web in attesa della riapertura dei musei che - se l’emergenza sanitaria allenterà la presa, e il piano vaccinale garantirà un graduale ritorno alla normalitàù – potrebbe essere imminente. Si tratta di una mostra dedicata alla comunicazione e al marketing su Vespa dalla sua nascita ad oggi. E quindi immagini e filmati con materiale d’archivio che raccontano quanto sia stata importante, e talvolta geniale, la comunicazione utilizzata. Un percorso tra tutti i temi che la Vespa ha affrontato, dalla Vespa e i viaggi alla Vespa e l’internazionalità e così via. Piaggio ha invece presentato la speciale Vespa 75th in giallo metallizzato per celebrare questo compleanno.

Sarà parte della celebrazione di questi 75 anni anche un’opera realizzata per l’occasione dall’artista Marco Lodola, già conosciuto in città per le sue opere luminose in plastica. Un ragazzo e una ragazza in Vespa che sfrecciano a bordo di una Vespa e con dei palloncini volanti. "Il regalo più bello sarebbe quello di poter tornare, dopo un anno, a riaprire il nostro Museo ai visitatori e riprendere le nostre attività – ha detto Riccardo Costagliola, presidente della Fondazione Piaggio –. Se la Toscana tornerà in zona gialla siamo pronti a riaprire da martedì prossimo con le visite guidate su prenotazione. Eravamo già pronti per riaprire a metà febbraio scorso poi la situazione è peggiorata. All’interno del museo si potrà vedere questa mostra davvero interessante oltre ad alcune novità, come un muro tappezzato con migliaia di adesivi provenienti da tutti i Vespa Club del mondo e le nuove Vespe che hanno arricchito nelle ultime settimane le nostre sale espositive".

Luca Bongianni