CARLO BARONI
Cronaca

“Pontedera inglobi Ponsacco”: la lettera anonima al sindaco Franconi

L’altro primo cittadino commenta: “Noi stiamo bene così. Con Matteo collaboriamo tutti i giorni”. E intanto un annuncio importante: “Presto faremo il punto su Palazzo Rosa, con dati e programmi”

Il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi

Il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi

Ponsacco, 22 febbraio 2025 – Il sindaco Gabriele Gasperini non se la prende, non gli dà peso: “Sono un tipo sportivo, poco incline a seguire le ideologie, che lavora a capo basso per rivolvere i problemi e far crescere il territorio”.

E’ un post del sindaco di Pontedera Matteo Franconi che, potenzialmente, poteva accendere la miccia. Di cosa si tratta? Riavvolgiamo il nastro. Franconi riceve una lettera anonima che recita così: “Caro sindaco le chiedo di pensare seriamente di inglobare Ponsacco a Pontedera come Trump vuol fare con il Canada. Visto quel che succede nel mio paese potrebbe essere la soluzione. Grazie se ci pensa”. Firmato: un cittadino di Ponsacco. Questa lettera il primo cittadino della città della Vespa la pubblica sul proprio profilo Facebook.

E sotto scrive: “Non affido mai alcun peso alle lettere anonime che arrivano in comune. Questa però mi fa riflettere su quanto siano pericolosi e fuorvianti i toni e certi messaggi (anche di politica internazionale) che ormai inondano senza filtri la vita delle persone. Ecco perché “Inglobare Ponsacco a Pontedera come Tramp vuol fare col Canadà” non fa soltanto sorridere”.

Una riflessione e nulla più. Ma la politica, oggi, è sensibile anche alle virgole. E potrebbe bastare poco per equivocare una parole e imbastire una polemica. Il sindaco di Ponsacco, però, passa oltre.

“Mi hanno detto della lettera e del post – dice –. Cosa ne penso? La prendo con simpatia. Io e Franconi ci sentiamo tutti i giorni, c’è grande collaborazione fra Pontedera e Ponsacco. Anche sulla questione di Palazzo Rosa e del ricollocamento della famiglie, lavoriamo gomito a gomito. Queste sono le cose che contano. Al resto dò poco peso”.

“Pontedera e Ponsacco sono due realtà vicinissime, ognuna con le proprie specificità, caratteristiche, vocazioni – aggiunge Gasperini –. La cosa che conta, per due Comuni limitrofi, importanti e anche diversi, è la collaborazione. Questa c’è”.

E la lettera che invita Pontedera ad inglobare Ponsacco? “Ma via, questa è fantapolitica - aggiunge il primo cittadino -. Ponsacco sta bene com’è, ha le sue particolarità, come le tante altre realtà della Valdera. Non diamo peso alle provocazioni o, ancora peggio, alle idee fantasiose ed assurde. Anche se a Ponsacco, va detto, la fantasia non manca. A me piace lavorare e pensare alle questioni sul tavolo, collaborando con tutti i sindaci e tutti i territori”.

Tornando all’agenda e alla priorità Gasperini annuncia: “Nei prossimi giorni faremo il punto su Palazzo Rosa, sulla ricollocazione delle famiglie, spiegando con dettagli e numeri come stanno le cose, il programma e cosa accadrà per i prossimi mesi. Vogliamo attuare una ricollocazione dei nuclei diffusa e attenta. Nell’interesse di tutti. Delle persone e dei territori. Queste sono le cose importanti”.